A Bagneri festa per il 25° della Madonna del Piumin

«Non servono grandi azioni, è sufficiente compiere ogni giorno della nostra vita piccole opere di gioia. E con esse, stupire qualcuno».

Sono le parole con le quali padre Giovanni Gallo, parroco di Bagneri, ha concluso l’omelia di domenica 15 settembre. Una domenica di metà settembre densa di emozioni che. Una giornata che, da 25 anni, è dedicata alla Madonna de L’Piumin e a chi la realizzò, Francesco “Sandrun” Barbera.

Più di 200 le persone giunte nel piccolo, ma solo per estensione e popolazione, Borgo alpino di Bagneri in una giornata dal cielo limpido, senza che nemmeno una nuvola coprisse un angolo di azzurro.

Chi salendo a piedi dai sentieri, chi in bicicletta, chi in auto, tutti uniti da un comun denominatore: il desiderio di condividere una giornata unica gli uni accanto agli altri. Pregando, gustando del buon cibo, chiacchierando e riflettendo sul vero senso di comunità. E respirando quell’area di casa che chiunque sia un affezionato frequentatore di Bagneri non può fare a meno ogni volta di apprezzare. E goderne appieno.

La domenica di Bagneri è stata arricchita da tanti piccoli momenti, organizzata dall’Associazione Amici di Bagneri “Enrica Simone” Odv, in collaborazione con la parrocchia.

La ciliegina sulla torta è stata la presenza di don Gianni Pedrolini, che fu parroco di Bagneri dal 1967 al 1969.

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