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La saggezza popolare dice che la necessità aguzza l’ingegno. È stato così per le educatrici dell’asilo nido comunale di Cossato: costrette a restare distanti da bambini e famiglie, in queste settimane hanno organizzato due iniziative per mantenere un contatto costante con i piccoli allievi e i loro genitori.
La prima è il “Giornanido”: una publicazione che le famiglie degli iscritti ricevono per posta elettronica, contenente giochi, filastrocche colorate e molte attività da svolgere insieme ai bambini.
Dice l’assessore Sonia Borin: «Questo è un periodo di chiusura forzata del nostro nido, che come tutte le scuole è stato sottoposto a sanificazione e poi chiuso. Ma non è tutto fermo: le educatrici si sono organizzate per fare in modo che i genitori non si sentissero soli. Il nido c’è, così come l’aministrazione comunale: vogliamo continuare a occuparci delle famiglie dei bambini che frequentano il nido comunale. E ciò che hanno pensato le educatrici è un buon esempio di vicinanza e sostegno, anche se a distanza».
L’articolo completo è su Il Biellese del 31 marzo.
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