A Occhieppo Inferiore il 4 Novembre con le scuole cantando la pace nel mondo

Emozioni, musica, impegno, collaborazione, divertimento, nel segno della Pace nel Mondo.

Si è vissuta così a Occhieppo Inferiore la giornata dedicata all’Unità d’Italia e alle Forze Armate.

L’evento si è celebrato martedì 5 novembre.
Protagonisti i giovani allievi della scuola che, oltre a poesie e canzoni, hanno presentato al numeroso pubblico presente creazioni artistiche ispirate allo street artist britannico Banski, una mostra denominata “Inspired by Banski”.
Un artista che più volte nel corso della propria gloriosa carriera artistica ha espresso la propria vicinanza a valori quali unità, pace e speranza e il proprio disappunto nei confronti della guerra.
Nell’orazione che ha “aperto” la manifestazione, la sindaca Monica Mosca ha parlato così a studenti, docenti, famiglie e autorità militari e civili presenti: «Fate musica, non fate la guerra. Oggi è un importante momento di educazione civica, materia che è strumento utile per trasmettere alle nuove generazioni valori quali giustizia, libertà, solidarietà, impegno verso il bene comune. Con l’obiettivo di vivere una società più equa e pacifica. Costruiamo tutti insieme ponti di Pace, impegnandoci perché le armi siano riposte e le parole diventino l’unico strumento da utilizzare per trovare accordi e garantire la Pace. Pace che non deve essere solo un sogno, ma un dovere».
Il primo cittadino ha ricordato la memoria di Aldo Capitini, filosofo, politico, antifascista, poeta ed educatore italiano. Fu uno tra i primi in Italia a cogliere e a teorizzare il pensiero nonviolento gandhiano, al punto da essere chiamato il Gandhi italiano.

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