Una festa patronale è, o almeno dovrebbe essere, un momento in cui i componenti di una comunità diventano una cosa sola. Divertimento, spensieratezza, ma anche preghiera e riflessione, sul vero senso di comunità, sul saper essere uniti e remare tutti nella stessa direzione, nei momenti belli ma ancora di più in quelli difficili. Lo ha sottolineato don Luca Bertarelli, parroco di Pollone, durante la manifestazione “Minigiro”, corsa podistica riservata a bambini e ragazzi, uno dei tanti eventi andati in scena da giovedì 12 a domenica 15 settembre.
Le parole del parroco: «Credo che questo, ogni anno, sia il momento più bello della nostra festa. Perché coinvolge tutti i pollonesi, dai bambini ai nonni, famiglie che decidono di trascorrere un pomeriggio in compagnia in uno dei luoghi simbolo del paese, piazza San Rocco». Don Luca ha tenuto a ringraziare la Pro loco perché «senza di loro non avremmo potuto fare niente» e ai giovani universitari della parrocchia che «si sono impegnati tantissimo».
Proprio il parroco, insieme al sindaco Paolo Tha, è stato protagonista di un divertente “fuori programma”: al termine delle batterie dedicate a bambini e ragazzi infatti, gli organizzatori hanno invitato i genitori presenti a sfidarsi in un giro secco sul percorso allestito nell’area verde ai piedi della Burcina. Percorrendolo, però, a marcia indietro… Con la complicità di condizioni meteo favorevoli, sono stati un vero successo tutti gli eventi organizzati dalla Pro loco, con il patrocinio del comune e la collaborazione di Gruppo Alpini di Pollone e AS Gaglianico 1974.
Bel successo anche per il Trofeo Jean Marc Mosca che ha visto impegnati quasi 150 runner e camminatori che hanno corso sui classici 5 chilometri.
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