A Salussola con il Prefetto si è discusso di sicurezza e ambiente

Nel quadro del programma degli incontri istituzionali itineranti del Prefetto Franca Tancredi con i rappresentanti del territorio, a Salussola si è riunito il 6 dicembre il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Oltre ai vertici delle Forze dell'Ordine, al vice comandante della Polizia locale di Biella, ed al sindaco del comune di Salussola che ha ospitato la seduta nella locale sala consiliare, vi hanno preso parte il sindaco di cCavaglià ed i vice sindaci di Roppolo e di Viverone. All’ordine del giorno i progetti di videosorveglianza che ciascuno dei quattro comuni ha predisposto e che intende proporre per partecipare ad un bando di cofinanziamento promosso dal ministero dell’interno. 27 milioni di euro sono le risorse statali stanziate per il 2021, per la videosorveglianza, a livello nazionale. «Con il supporto tecnico delle Forze dell'Ordine le singole progettualità sono state calate nelle rispettive realtà ed esigenze territoriali e, al contempo, è stato assicurato il rispetto dei requisiti e delle caratteristiche tecniche necessarie per l’efficace funzionalità degli impianti di videosorveglianza» fa sapere la Prefettura in una nota stampa.
«Connessi alla procedura di partecipazione al bando, i patti per l’attuazione della sicurezza urbana che sono stati sottoscritti, nel corso della seduta, dal prefetto e dai sindaci presenti, quali strumenti che si prefiggono di rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e di favorire lo scambio informativo tra le forze di polizia e la polizia locale. Il comitato è proseguito con la disamina delle situazioni degli ambiti territoriali e, con un efficace confronto, ha consentito di rilevare ulteriori aspetti di interesse. Significativa l’attenzione riservata alla tutela dell’ambiente e alla prevenzione rispetto alle criticità rappresentate dai sindaci connesse anche al fenomeno dello sversamento abusivo di rifiuti, in particolare di quelli speciali. Argomento di interesse per l’intera provincia, anche in un’ottica di efficace prevenzione di condotte illecite in uno sforzo orientato a preservare il territorio e la salute pubblica. La discussione ha offerto lo spunto per ulteriori approfondimenti e, al riguardo, il Prefetto ha preannunciato l’avvio di uno specifico focus finalizzato a tracciare un punto della situazione e all’individuazione delle opportune azioni volte alla prevenzione ed al contrasto».