A San Valentino la cena diventa solidale

Niente romantici tavoli da due, ma lunghe tavolate per stare gomito a gomito con gli altri commensali. E all’amore di coppia si unirà quello per il prossimo che non ha nemmeno un tetto sulla testa. Sarà un San Valentino diverso e solidale quello in calendario nei saloni dell’oratorio di San Paolo per la sera di venerdì 14. “Amare è aprire una porta” è il titolo scelto per la serata: l’invito parte da Hope Club, l’associazione giovanile diocesana e l’obiettivo è raccogliere preziose risorse per il progetto Emergenza Freddo che da novembre alla fine dell’inverno offre sostegno, un pasto caldo e un rifugio per la notte alle persone senza fissa dimora della provincia.

«L’idea è venuta alla cooperativa per cui lavoro, la Maria Cecilia» spiega Francesco Cugnolio, uno dei promotori. «Io stesso opero in Seminario, uno dei punti in cui sono allestite le stanze per Emergenza Freddo. L’idea era di mettere in piedi un’iniziativa solidale ed è stato coinvolto Hope Club, nato per stare accanto a quelli che definiamo “gli scartati”, dal carcere alle strade. Perché una cena? Ne abbiamo già fatte nel corso della nostra “missione popolare”, quando in una settimana organizziamo più iniziative per aprirci alla popolazione. Abbiamo scelto San Paolo perché lo spazio è attrezzato per cucinare e per accogliere tante persone».

Quante? La capienza massima si fermerà a 300 e da Hope Club promettono un allestimento degno della festa degli innamorati, anche senza i tavolini in penombra da due. Nel menu ci saranno quattro antipasti, un primo («Anche con l’opzione per vegani» precisa Cugnolio), il dolce, acqua, vino e caffè. Ai fornelli sono stati convocati anche i più esperti tra i volontari: «C’è Carla Camatel dell’emporio solidale di via Orfanotrofio. E, insieme naturalmente alla nostra squadra, ci sarà Andrea Foglio Bonda». Che è consigliere comunale ma anche scout dalla lunga esperienza.

L’offerta minima è di 20 euro ma ogni versamento più generoso sarà il benvenuto. Per prenotarsi c’è un modulo digitale a questo link o si può chiamare il 345.0510874 o il 340.6590617.