A Vigliano il fondo sociale per i disoccupati sarà rivisto. Era stato istituito durante la passata legislatura per attivare alcuni cantieri di lavoro.
«Il dispendio in termini di corsi di formazione e di abbigliamento per il lavoro però si è rilevato troppo elevato» commenta il sindaco Cristina Vazzoler. «La maggior parte delle risorse doveva essere utilizzata per l’attivazione dei corsi e per tutte le spese collaterali. Quindi, in proporzione allo sforzo economico, poco di quanto veniva stanziato finiva nelle retribuzioni dei beneficiari».
Si aggiunge che i destinatari dei progetti erano persone in difficoltà, per le quali era richiesto un attivo impegno da parte dei dipendenti dell’ufficio tecnico.
Raffrontando i costi e i benefici complessivi, la giunta è arrivata alla conclusione che il fondo di solidarietà continuerà ad essere previsto, ma le modalità per l’erogazione degli aiuti dovrà essere modificata. Dice in particolare Vazzoler: «Credo che non sia bene disperdere energie e contributi, perciò preferiamo concentrare i fondi disponibili e versarli alla San Vincenzo, che potrà destinarli alle persone in difficoltà».
L’articolo completo è su Il Biellese del 2 agosto.
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