A nemmeno un anno di distanza dalla morte di Nino Cerruti, se ne va un altro pezzo importante della famiglia Cerruti: è il fratello Alberto, morto domenica scorsa, novantenne.
Imprenditore, il suo nome è legato a doppio filo alla storia della pallacanestro biellese: Alberto Cerruti fu presidente della Libertas per 13 anni (8 dei quali in serie A con miglior risultato due quinti posti) fino al 1971 quando la squadra retrocesse dalla serie A e successivamente la società venne sciolta. Fece anche parte del Cda di Pallacanestro Biella, fondata nel 1994 dal nipote Alberto Savio. Pochi giorni fa, esattamente il 17 dicembre, Cerruti aveva partecipato all’annuale pranzo della gloriosa Libertas Biella, organizzato come da tradizione al Ristorante Roma. Massimo Toso, uno dei reduci della prima squadra di quegli anni, ricorda così l’ex presidente: «Alberto era prima di tutto un amico, un galantuomo, persona disponibile, mai sopra le righe. Ha aiutato tante persone, dando fiducia e lavoro a molte famiglie. E ha contribuito a scrivere una delle pagine più belle dello sport biellese».
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