Addio a Damiano Geusa della pizzeria San Giacomo: uomo gentile e grande sportivo
È scomparso all'età di 79 anni Damiano Geusa personaggio conosciutissimo a Biella, per la sua attività, per molti anni, di gestore della Pizzeria San Giacomo al Piazzo, oggi guidata dal figlio Roberto. Originario di Mesagne, in provincia di Lecce, era arrivato nel Biellese giovanissimo per motivi di lavoro. Inizialmente aveva cominciato a lavorare per altri locali, ma, grazie alla sua eccezionale capacità lavorativa e alla suo modo di fare che piaceva molto alla gente, aveva fatto rapidamente carriera riuscendosi a mettersi in proprio insieme alla moglie Francesca e ad aprire il suo locale, diventato negli anni un punto di riferimento per moltissimi biellesi, soprattutto nei mesi estivi, con la possibilità di cenare nel bellissimo scenario di piazza Cisterna al Piazzo.
Damiano Geusa era un uomo buono, amato da tutti coloro che lo conoscevano e per questo era diventato estremamente popolare. Aveva dato una mano anche nel comitato di quartiere del Piazzo di cui era stato presidente e per tutte le attività del quartiere.
Grande appassionato di sport, per molti anni ha gestito la propria squadra di pallacanestro “Pizzeria San Giacomo”, che ha partecipato a varie edizioni dei campionati di prima divisione della Fip e anche al torneo nazionale. veterani della Uisp. Per un certo periodo fu anche sponsor di una società calcistica amatoriale, gli “Alli Galli” Biella, perché il calcio era la sua vera passione. Era infatti sempre presente allo stadio di San Siro per seguire le partite di Champions League del Milan, di cui era tifosissimo. Seguì spesso i rossoneri anche nelle loro trasferte internazionali per la coppa dei campioni o per quella intercontinentale, a Tokyo, a Barcellona e in altre capitali europee, viaggiano, insieme alla moglie Francesca, insieme alla squadra.
Da qualche anno si era ritirato dagli affari lasciando le redini dell’azienda di famiglia al figlio maggiore Roberto. Lui aveva scelto la Sardegna, regione di origine di sua moglie, come suo buon ritiro. Poi, improvvisamente un male incurabile lo ha aggredito e dopo una lunga sofferenza, lo ha definitivamente piegato.
Lunedì 2 maggio all 14,30 tornerà per una volta nel suo amato Piazzo per i funerali nella chiesa di San Giacomo adiacente alla sua pizzeria della quale aveva ispirato anche il nome. Sarà l’occasione, per quanti gli hanno voluto bene, si salutarlo per l’ultima volta. Lascia nel doloro la moglie Francesca, i figli Roberto, con Filomena, Rita, con Raffaele, e Daniele, e gli amatissimi nipoti Gabriele e Vittoria.
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