Addio a Nicola Fini, imprenditore versatile e di talento

Lutto nel mondo dell’industria biellese per la scomparsa a 91 anni dell'imprenditore Nicola Fini. La sua carriera iniziò negli anni ’50 come imprenditore edile, veste nella quale, insieme alla sua famiglia, costruì numerosi condomini nella zona di piazza Mercato a Cossato e stabilimenti industriali, come la Safil, che sorgeva sull’area oggi occupata dal supermercato Esselunga di Quaregna. Nel periodo dello sviluppo dell’industria tessile biellese, riuscì a riconvertire la sua attività, dando vita, negli anni ’60 alla filatura Arlecchino di Mottalciata e alla Filatura di Brusnengo, con il socio ed amico Italo Zignone. Grande appassionato di caccia e dello sport, fu  anche per alcuni anni presidente della squadra di calcio della Cossatese. La sua versatilità lo portò, negli anni ’90, a cimentarsi anche con la letteratura, scrivendo a quasi 70 anni il suo primo romanzo, ma non disdegnava neppure praticare il disegno e la pittura, ritraendo per hobby amici e familiari.

Lascia la moglie Enrica Pianezzola e i figli Alberto, imprenditore e protagionista dello sport nella società del Biella Rugby, e Paola, pure lei imprenditrice nel settore della moda, che è stata anche presidente dei Giovani Imprenditori dell’Unione industriale di Biella, oltre alle amate nipoti Benedetta e Maria Paola.

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