Al Nuraghe Chervu l'inaugurazione dell'installazione per i caduti della Grande Guerra
Sarà domenica 17 marzo la cerimonia che inaugurerà l'installazione al Nuraghe Chervu di corso Rivetti in memoria dei caduti sardi e piemontesi durante la Prima Guerra Mondiale. In questi mesi sono stati numerosissimi i Comuni che hanno risposto all'appello di città di Biella e circolo Su Nuraghe, promotori dell'iniziativa: ognuno di loro ha inviato una pietra, caratteristica del suo territorio, con inciso il nome della città e il numero dei soldati morti nel conflitto tra il 1915 e il 1918, a memoria del tributo di sangue pagato nelle trincee e al fronte. Le pietre saranno trasformate in un lastricato nell'area verde di fronte al nuraghe, simbolo da ormai più di dieci anni dell'amicizia tra Biella e la Sardegna.
Ospite della giornata sarà la banda musicale della Brigata Sassari, che si esibirà anche nella serata di sabato 16 nella chiesa di San Sebastiano (inizio alle 21, ingresso libero). Domenica 17 il raduno è alle 10 in corso Rivetti. Prenderanno la parola il sindaco Marco Cavicchioli, il prefetto Annunziata Gallo e, a nome del circolo Su Nuraghe, Roberto Perinu. Hanno annunciato la loro presenza numerosi primi cittadini degli oltre duecento Comuni che hanno aderito all'iniziativa. «Tanti li abbiamo già accolti in questi mesi» sottolinea Valeria Varnero, l'assessore che ha seguito più da vicino il progetto. «L'iniziativa ha avuto una risposta entusiasta superiore alle nostre aspettative». Per le delegazioni in arrivo da fuori Biella sono programmate anche visite guidate, nel weekend, a palazzo La Marmora e palazzo Ferrero (dove sabato 16 s'inaugura il festival Nuvolosa dedicato ai fumetti), al museo delle migrazioni di Pettinengo e a quello degli Alpini nella sede Ana di via Ferruccio Nazionale. Ad accompagnare la cerimonia di domenica 17 ci sarà la musica della banda della Brigata Sassari.
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