Al Piazzo ritorna la zona ztl. Da venerdì attenzione agli orari

Tutte le auto non autorizzate non potranno transitare da lunedì a sabato in orario 18-5 e la domenica 0-24

Il Piazzo torna di sera e nei fine settimana interdetto alle auto

Torna in vigore da venerdì 5 luglio la ztl, zona a traffico limitato, al Piazzo.

«Era stata abolita» ricorda il sindaco Marzio Olivero «in concomitanza con i lavori di ristrutturazione del parcheggio del Bellone. L’amministrazione comunale aveva quindi avuto un occhio di riguardo per evitare disagi ai residenti del Piazzo e a chi vi lavora. Quindi era stato tollerato il parcheggio in piazza Cisterna, consapevoli del fatto che con l’impossibilità ad utilizzare il Bellone e con la chiusura del servizio funicolare prima delle ore notturne era effettivamente un disagio dover lasciare la vettura a Biella Piano e poi salire al Piazzo. Ora però il parcheggio del Bellone è tornato fruibile per buona parte e quindi la necessità di lasciar parcheggiare in piazza Cisterna le vetture è venuta meno».

Per questo motivo nella riunione di giunta gli amministratori hanno deciso di reintrodurre la zona a traffico limitato.

Si comincerà quindi venerdì 5 luglio.

La delibera prevede il divieto di transito, a tutte le auto non autorizzate, nei seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 18 alle 5 del mattino; la domenica e i giorni festivi il divieto riguarda tutte le ventiquattr’ore con semaforo rosso dalle 0 alle 24.

Quindi il Piazzo resta interdetto dalle 18 di sabato alle 5 di lunedì mattina.

«Il Piazzo tornerà dunque a disposizione dei cittadini e degli operatori della ristorazione e piazza Cisterna mi auguro possa essere utilizzata per i dehor anziché come parcheggio» conclude il sindaco Olivero.

Oltre ai lavori interni (che hanno messo mano all’annoso problema legato alle infiltrazioni di acqua e alla sistemazione degli ascensori, l’intervento al parcheggio del Bellone prevedeva anche all’esterno la posa di un sistema a gradoni in terra armata, il rifacimento di tutta la pavimentazione con sistema drenante, l’introduzione di nuove barriere stradali, la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica, la regimazione e lo smaltimento delle acque e la tracciatura della segnaletica che delimiterà i posti auto.