Alzheimer, negli Stati Uniti sì a un farmaco che rallenta la malattia

È notizia di ieri che l’ente statunitense per i medicinali ha autorizzato un nuovo farmaco, il  Leqembi, contro il morbo di Alzheimer di Eisai e Biogen. Si tratta di un anticorpo monoclonale che dovrebbe ridurre il declino cognitivo di chi è affetto dalla patologia. A dare segnali confortanti i primi risultati su alcuni soggetti con Alzheimer nella fasi iniziali: l'uso del farmaco ha portato ad un rallentamento della malattia. Le aziende produttrici del farmaco, dopo il via libera accelerato, dovranno comunque condurre altri studi. Da parte della comunità scientifica c'è ancora molta cautela al riguardo. Leqembi costerà 26.500 dollari all'anno a persona.

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