Antonio Franco è andato in pensione

Dopo anni di carriera nei Carabinieri, ha concluso in questi giorni la sua lunga storia professionale a Candelo

Dopo quasi 27 anni di servizio a Candelo, il Luogotenente Carica Speciale Antonio Franco ha concluso la sua carriera operativa il 1° giugno 2025, lasciando un segno indelebile nella comunità che ha avuto l’onore di conoscerlo e collaborare con lui.

La storia professionale di Antonio Franco è radicata nel senso del dovere fin dall’infanzia. Nato a Riva del Garda, ha vissuto a Torino dall’età di quattro anni: figlio di un carabiniere, ha respirato fin da piccolo l’ambiente militare. La sua carriera nell’Arma inizia con incarichi in Friuli Venezia Giulia: prima come vicecomandante a Torviscosa, poi come comandante a San Lorenzo Isontino, alle porte di Gorizia. Ma è nel 1998 che prende una svolta decisiva, quando per motivi familiari chiede il trasferimento in Piemonte, e gli viene proposto di guidare la stazione di Candelo.

«Quando sono arrivato, ho aperto la cartina per vedere dove fosse Candelo» ha raccontato con il sorriso, ricordando quel 1° agosto 1998, giorno in cui prese ufficialmente servizio come comandante della Stazione dei Carabinieri di Candelo. Franco, da subito, si è sentito accolto in un ambiente che lui stesso definisce «positivo e impegnativo».

Candelo, con i suoi ritmi tranquilli e l’elevata qualità della vita, si è rivelata una destinazione tutt’altro che scontata. La caserma stessa, costruita nel 1932, è stata per decenni un punto di riferimento per il territorio.

Ma il valore aggiunto di Franco non è stato solo nella gestione della sicurezza. È stato il suo impegno nel tessuto sociale e nel volontariato a trasformarlo in una figura familiare e amata. Non ha mai lasciato Candelo, e ancora oggi, anche in pensione, continuerà a viverci, offrendo il suo tempo alle associazioni locali. Volontario soccorritore della Croce Rossa di Cavaglià, Franco ha scelto di continuare a servire la comunità in un’altra forma, con la stessa passione di sempre.

Il 2 giugno, durante le celebrazioni del 79° Anniversario della Repubblica, Candelo gli ha reso omaggio con una commovente cerimonia pubblica. Alla fine del concerto della banda musicale di Candelo San Giacomo, i sindaci dei comuni di Benna, Candelo, Gaglianico, Sandigliano e Verrone – giurisdizione della caserma – hanno voluto ringraziarlo pubblicamente. Gli è stato consegnato un quadro commemorativo realizzato dall’artista locale Fabio Dal Molin, un dono simbolico, ma carico di significato. A sottolineare ulteriormente il legame speciale con la comunità, le associazioni e gli amici candelesi, guidati da Cristian Bonifacio e Cristina Piacenza, hanno voluto esprimere la loro gratitudine con parole che toccano il cuore: “Una presenza discreta ma sempre attenta, un esempio autentico di servizio al bene comune.” Il commiato di Antonio Franco segna sì la fine di un’epoca, ma anche l’inizio di una nuova fase per la caserma di Candelo, che vede ora al comando il Maresciallo Vincenzo Matarazzo, già in servizio nella stessa sede.

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