Asl, due interventi laparoscopici in diretta mondiale durante un congresso per la Chirurgia del direttore Roberto Polastri

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Le operazioni su pazienti affetti da tumore del colon-retto sono state trasmesse dal Blocco Operatorio biellese e hanno testimoniato gli alti standard raggiunti dall’équipe.Fondamentale l’utilizzo della colonna laparoscopica 4K donata nel 2020 dai Rotary ClubLa Struttura Complessa Chirurgia Generale dell’ASLBI del Direttore dottor Roberto Polastri ha eseguito due interventi chirurgici in laparoscopia in diretta mondiale dall’Ospedale di Biella. Le operazioni sono state trasmesse lo scorso 26 novembre in occasione di “Laparoscopic”, 32° Congresso di Chirurgia dell’Apparato Digerente.Si tratta di un prestigioso appuntamento internazionale che offre ai migliori chirurghi italiani ed esteri l’opportunità di confrontarsi e, ai giovani specialisti, la possibilità di apprendere in diretta. L’edizione 2021 del Congresso ha proposto circa 150 interventi di chirurgia dal vivo, eseguiti da chirurghi da cinque continenti e trasmessi online su 21 canali, per un totale di circa 500 ore di live con i maggiori esperti da tutto il mondo.Durante l’evento sono state trattate tutte le patologie dell’apparato digerente, del sistema endocrino, ginecologico, ortopedico e urologico mettendo in campo le più avanzate ed efficienti tecnologie del settore, come l’innovativa tecnica HD-High Definition.L’équipe del dottor Polastri, Direttore della Chirurgia Generale e del Dipartimento Oncologico dell’Ospedale di Biella, è stata invitata per la prima volta a partecipare al Congresso, a testimonianza del raggiungimento di alti standard nella chirurgia laparoscopica, con particolare riferimento al tratto gastro-intestinale e colorettale.I due interventi proposti per la diretta hanno interessato il colon-retto per patologie oncologiche: procedure eseguite in laparoscopia, con approccio mininvasivo, in grado di garantire ai pazienti un rapido recupero post operatorio e un minor numero di complicanze.Commenta il dottor Polastri: «Il gradito invito al Congresso certifica la presenza all’interno del nostro Ospedale di strutture come la Chirurgia Generale, l’Urologia diretta dal dottor Stefano Zaramella e la Ginecologia e Ostetricia diretta dalla dottoressa Bianca Masturzo, nelle quali l’approccio laparoscopico alla patologie neoplastiche è ormai diventato la routine, con risultati e volumi di attività che consentono all’Ospedale di Biella di collocarsi ai vertici dei nosocomi Regionali per quanto riguarda il numero di interventi per tumore di colon-retto, rene, vescica e prostata».«In entrambi gli interventi trasmessi durante il Convegno abbiamo utilizzato, fra i primi in Italia, un laparoscopio particolare che permette una visione in 3D-4K e provvisto della tecnologia che utilizza il verde indocianina per valutare la vascolarizzazione degli organi da preservare – spiega ancora il chirurgo dell’ASLBI – Il laparoscopio si integra all’interno della colonna laparoscopica 4K donata nel 2020 al nostro Ospedale dai Rotary Club. Parliamo di una tecnologia di ultimissima generazione che permette una straordinaria precisione dei movimenti, grazie all’utilizzo della telecamera 3D-4K che offre un’ottima profondità di campo e una nitidezza perfetta delle immagini».La donazione della colonna laparoscopica 4k era avvenuta lo scorso anno grazie al Rotary Club Biella con la collaborazione dei Rotary di Valle Mosso, Viverone Lago, Valsesia, Mentone, Rotaract Biella e con il contributo della Rotary Foundation.«Gli interventi che abbiamo trasmesso sono stati possibili grazie alla consueta stretta collaborazione con l’équipe di Anestesia e Rianimazione del Direttore dottor Claudio Pissaia e allo straordinario impegno del personale di sala operatoria coordinato dalla dottoressa Valentina Pozzato», conclude Polastri.

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