AstraZeneca, uso preferenziale del vaccino nei soggetti oltre i 60 anni

Non si spengono preoccupazioni e polemiche attorno al vaccino di AstraZeneca, che in Italia e in molti paesi europei era stato sospeso per un paio di giorni dopo la morte di Sandro Tognatti, il professore cossatese deceduto diciassette ore dopo aver ricevuto la dose di vaccino, con il quale però dai primi riscontri non sembrano esserci correlazioni. Oggi è nuovamente intervenuta l'Ema, l'agenzia europea del farmaco: «Forme rare di trombosi dovrebbero essere elencate come effetti collaterali molto rari del vaccino Vaxzevria di AstraZeneca». Ema ha comunque ribadito che «i benefici del vaccino continuano a superare i rischi per le persone che lo ricevono. È efficace nella prevenzione del Covid-19 e nella riduzione dei ricoveri e dei decessi».
Di AstraZeneca ha parlato anche il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli nella conferenza stampa del Cts, subito dopo quella dell'Ema. «In queste ultime ore i comitati di farmacovigilanza e vaccinosorveglianza di Ema e Aifa hanno valutato nuovi dati sui fenomeni trombotici e trombo-embolici a carico dei seni venosi cerebrali e di quelli addominali. La valutazione dell’Ema è che il nesso di causalità è plausibile. Il meccanismo che sottende allo sviluppo di questi fenomeni non è definitivamente chiarito. Ci sono ipotesi» ha spiegato Locatelli, aggiungendo che gli «episodi sono rari ma superiori all’aspettato nei soggetti sotto i 60 anni e inferiori all’aspettato oltre i 60 anni d’età». Proprio per questo l'Italia raccomanda l’uso preferenziale del vaccino AstraZeneca nei soggetti oltre i 60 anni. La seconda somministrazione per chi ha già ricevuto la prima dose al momento non è in discussione. Nelle prossime ore una circolare del Ministero della Salute dovrebbe fornire le direttive sulla somministrazione del vaccino che ha aggiunto Locatelli «resta somministrabile a tutti oltre i 18 anni». Intanto però l'agenzia britannica del farmaco, l’equivalente dell'italiana Aifa, ha sconsigliato la somministrazione di AstraZeneca agli under 30.

© RIPRODUZIONE RISERVATA