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Si tratta del maggiore riconoscimento nazionale sull’argomento
Kamzan, suite in cloud dedicata alla digitalizzazione, collaborazione e condivisione di file che rispetta appieno il Gdpr (General Data Protection Regulation), ha ottenuto il bollino di eccellenza “Quality Tag Privacy” di ANORC, l’Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Custodia di contenuti digitali, il riferimento italiano delle realtà pubbliche e private che si occupano di digitalizzazione e gestione dei documenti elettronici.
L’attestazione di Anorc va a sancire il primato di Kamzan per quanto riguarda la protezione dati e la sicurezza informatica. L’azienda biellese viene dunque riconosciuta fra le 5 realtà italiane che possono vantare tale riconoscimento.
«Abbiamo dato vita a Kamzan – ricorda il fondatore, Roberto Negro - volendo creare una soluzione in cloud per la digitalizzazione, collaborazione e condivisione che mettesse al primo posto data protection e data security, ma che risultasse allo stesso tempo fruibile da chiunque, a prescindere dalle dimensioni aziendali. In virtù della nostra visione abbiamo immediatamente aderito al “Decalogo per una gestione etica dei dati personali nella società contemporanea digitale”, divulgato da ANORC lo scorso 28 gennaio, per affermare in maniera ancor più evidente il nostro approccio basato sulla cultura del rispetto dei dati. Oggi, il bollino di qualità che abbiamo ottenuto rappresenta un’ulteriore attestazione del nostro costante impegno profuso nella diffusione della cultura di un corretto ed etico trattamento dei dati ed evidenziare l’alto profilo dei processi adottati».
Il percorso “Quality Tag Privacy” portato a termine da Kamzan ha una duplice finalità. Rappresenta un iter di autovalutazione, propedeutico all’attuazione delle migliori strategie di adeguamento. Inoltre è un audit interno utile a condurre un approccio sostanziale alla privacy, consentendo di affrontare con serenità accertamenti e ispezioni dell’Autorità di controllo.
Tale percorso ha confermato che la soluzione Kamzan risulta particolarmente pregevole sotto il profilo della sicurezza informatica, inoltre rispetta in pieno i principi della protezione dei dati fin dalla progettazione (privacy by design) e della protezione dei dati per impostazione predefinita (privacy by default).
«Ci ha riempiti di orgoglio vedere riconosciuto quanto le misure di sicurezza che adottiamo minimizzino i rischi a cui possono essere soggetti i dati personali, anche in caso di violazioni dovute ad un eventuale errore umano da parte di chi utilizza il servizio» ha concluso Negro.
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