Bed & breakfast: il Comune cerca un nuovo gestore

La struttura di frazione Mino è oggetto di un bando: il sindaco Corrado Sola spera di riattivare anche il vicino museo laboratorio

Il Comune di Mezzana Mortigliengo ha presentato un bando per l’affidamento in gestione della struttura ricettiva che si trova in frazione Mino.

Non è la prima volta che l’amministrazione comunale cerca persone che si vogliano occupare del bed and breakfast in paese, ma nessuno finora si è fatto avanti.

La questione è strettamente legata al museo laboratorio che si trova di fronte alla struttura. Il sindaco, Corrado Sola, si augura di poter riattivare entrambi.

Dunque il bando è diviso in più fasi: si parte da una indagine esplorativa che ha il compito di accogliere le manifestazioni di interesse da parte dei soggetti che intendano gestire la struttura di proprietà comunale.

A seguire l’ammissione con eventuali istanze che dovranno dimostrare di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 del 21 novembre negli uffici comunali.

Nel progetto di gestione che singoli o gruppi vorranno presentare dovranno esserci il programma di gestione operativa e di manutenzione, stabilendo inoltre le modalità di conduzione generale della struttura, il progetto gestionale sul potenziale utilizzo e l’offerta economica in rialzo rispetto alla base di gara posta ad una cifra piuttosto irrisoria: 1.800 euro di canone annuo, oltre ad una cauzione provvisoria di 1.000 euro.

Il bed and breakfast di frazione Mino ha una storia piuttosto tormentata: nato oltre dieci anni fa e concluso dall’amministrazione dell’ex sindaco Alfio Serafia, l’opera era stata finanziata dalla Comunità Montana Prealpi e con l’aggiunta di 925 mila euro.

All’interno cinque camere con altrettanti posti letto e bagni oltre ad un ampio salone al piano terra.

A pochi passi dall’edificio in disuso c’è la casa museo da 2.000 reperti e 350 fotografie d’epoca, con le sue stanze arredate, la stalla, la cantina, il solaio con la grà ed i ballatoi che vanno a dialogare con le architetture storiche della pittoresca borgata mezzanese.

La precedente esperienza di gestione dell’associazione Murceng non è finita nel migliore dei modi.

Ora si spera in un rilancio che potrebbe passare anche dalla nuova Pro loco, rinata alcuni giorni fa.

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