Benna, un progetto per imparare la pace

Gli alunni a lezione dall’uruguaiano Carlos Penna, fondatore di un’associazione che coinvolge bimbi di tutto il mondo

Un incontro speciale per i bambini di Benna. Gli alunni della scuola primaria hanno conosciuto Carlos Palma, insegnante uruguaiano fondatore e referente di “Living Peace International” un progetto che propone un percorso di educazione alla pace rivolto a docenti, educatori, bambini e ragazzi di ogni ordine e grado scolastico e a gruppi giovanili.

Il progetto

Il progetto coinvolge più di un milione di bambini e ragazzi dei cinque continenti e le scuole che vi aderiscono sono più di mille. Carlos ha parlato di pace ai bambini, raccontando alcune esperienze che ha vissuto in luoghi di guerra, nei quali è rimasto per oltre 30 anni e ha proposto loro due attività da fare tutti i giorni per diventare costruttori di pace: il “Dado della pace”, sulle cui facce è scritta una frase da vivere nell’arco della giornata e il “Time out per la pace”, un minuto di silenzio in cui pensare alla pace ogni giorno alle ore 12 in contemporanea con milioni di altri bambini, ragazzi e adulti di tutto il mondo.

Carlos ha poi proposto ai bambini di colorare a coppie alcuni mandala e di scrivere dietro al disegno un messaggio di pace. E lui li consegnerà ai bambini dell’India da cui andrà a gennaio. Con i bambini più grandi è stato realizzato in cortile un mandala gigante, utilizzando le 200 bandiere degli Stati di tutto il mondo. Un bellissimo progetto che vuole sensibilizzare le giovani generazioni e i loro educatori a diventare costruttori di pace.

All’incontro dei bambini con Carlos Palma erano presenti la sindaca di Benna Cristina Sitzia e il vice Giorgio Biollin o che hanno scelto di condividere con i bambini e il per-sonale della scuola questo momento di formazione. Oltre alle due attività da svolgere in classe tutti i giorni il progetto proseguirà con altre proposte che stanno circolando sulla rete di Living Peace; suggerimenti e idee che arrivano da tutto il mondo e che possono essere integrati con la didattica curricolare di ogni disciplina.

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