Bernardo Lovison candidato sindaco

E’ ufficiale: sarà Bernardo Lovison a raccogliere il testimone del sindaco Stefano Ceffa a Bioglio.

Dopo 15 anni Ceffa, che avrebbe potuto rimanere con la nuova legge sul numero illimitato dei mandati, lascia la guida del Comune: sarà il suo vice, da 15 anni al suo fianco, a correre come candidato sindaco in un paese che, contro tendenza nazionale, è cresciuto e non ha perso servizi.

«Fino all’ultimo» racconta Bernardo Lovison «abbiamo sperato che Stefano cambiasse idea. Così non è stato, e per quanto capisca la sua scelta, so già che ci mancherà. Posso dire senza tema di smentita che è un sindaco come se ne incontrano pochi, sempre presente, attento e capace di guardare al futuro del territorio. Lo confermano le cento cose costruite in questi tre lustri».

Dunque una lista nel segno della continuità? «Certo» conferma Lovison «anche se ci saranno delle nuove entrate tra i candidati consiglieri. Accanto a me si ripresenta l’assessore Perazio, e nei prossimi giorni annunceremo la lista completa. Punto su qualche candidatura femminile, e ci stiamo lavorando». Bernardo Lovison ha iniziato il mandato in Comune con Ceffa.

Amicizia di lunga data? «In realtà no. Quando nel 2009 sono stato eletto consigliere, Stefano chiese chi tra noi consiglieri eletti era disposto a lavorare pancia a terra per il paese. Io gli diedi la mia parola, mi nominò vice sindaco, e da allora siamo diventati amici nel vero senso della parola. Ci ha unito, e ci unirà sempre, il grande amore per la nostra comunità».

Troppo presto per parlare di programma? «In effetti sì, perché prima dobbiamo ancora trovarci come gruppo. Ma una cosa è già sicura: priorità alla scuola di Bioglio. Abbiamo investito molte risorse per assicurare i servizi alle famiglie e agli alunni. Il sentiero è tracciato».