Biella, bilancio consuntivo 2020: azzerate le anticipazioni di cassa verso la banca tesoriera
L’assessore Tosi: «Risultato importante, consente di consolidare i conti dell’ente»
«Un bilancio consuntivo che consolida i conti dell’ente e che ci permette di essere pronti in vista delle necessità che dovremo affrontare nell’immediato futuro». Sono queste le parole dell’assessore al Bilancio di Biella Silvio Tosi dopo aver incassato la fiducia, nella seduta del Consiglio comunale di ieri, per il punto all’ordine del giorno relativo al “Rendiconto anno 2020”.
L’assessore si dice soddisfatto del traguardo raggiunto in termini economici-finanziari perché con l’approvazione di ieri si è centrato il primo obiettivo che era stato annunciato nell’agosto del 2019, quando aveva spiegato che, tra le priorità dell’ente, urgeva mettere al più presto mano alle anticipazioni di tesoreria che «comportano una quota interessi che va a indebolire l’entrata corrente».
Dopo nemmeno due anni, ora l’assessore Tosi annuncia che «l’anno 2020 ha già centrato l’obiettivo, anticipando i tempi, di azzerare il debito verso la banca tesoriera». Nel 2018 gli interessi derivanti dai soli fidi bancari comportavano un esborso di 330 mila euro, che sono scesi nel 2019 a 150 mila, per diventare appena 30 mila nel corso del 2020. «Questo significa – spiega l’assessore Tosi -, che noi ci siamo messi nelle condizioni di rimpinguare l’entrata corrente per 120 mila euro, che saranno assegnati in più ai vari assessorati, questo naturalmente se non ci saranno modifiche alle entrate complice l’emergenza economica in corso a causa del Covid».
Se il 2020 è stato un anno di grande prudenza, ora l’ente figura più solido e pronto ad affrontare le sfide che sopraggiungeranno nell’immediato futuro: «L’azzeramento delle anticipazioni di tesoreria ci consentirà per il 2021 e il 2022 di mettere maggiormente mano al portafoglio per sostenere la fragile economia biellese nel momento in cui andranno a cessare i blocchi dei licenziamenti, i blocchi degli sfratti e il blocco delle notifiche delle cartelle esattoriali. La contribuzione a pioggia non può che soddisfare in modo effimero e temporaneo il bisogno crescente e fondamentale quale il lavoro, la casa e il futuro dei nostri ragazzi”. L’assessore aggiunge: “Per essere pronti l’ente ha dovuto, come ogni famiglia, compiere delle scelte che hanno portato a dei risparmi oggi utili ad aprire nuove prospettive volte a garantire un equilibrio socio-economico sostenibile». Inoltre con questa operazione il Comune ha quasi dimezzato i tempi medi di pagamento, dando un’iniezione di fiducia ai fornitori e stimolando la concorrenza tra imprese in sede di gara d’appalto. Il pagamento passa da 57 giorni del 2018 a 36 giorni nel 2020.
L’assessorato al bilancio coglie l’occasione anche per spiegare le principali voci della variazione di bilancio approvata sempre durante la seduta di ieri del consiglio. Si sbloccano 478 mila euro, finanziati in parte da Stato e Regione e in parte con compensazioni comunali, destinati ai Servizi Sociali utilizzati per garantire il bene primario casa e sostegno alla rete dei servizi socio-sanitari. Inoltre vengono liberati 70mila euro (35 in carico al Comune e 35 con contributo giunto dalla Fondazione Cassa di Risparmio) per l’acquisto dei nuovi arredi per la scuola Don Sturzo fresca di restyling. Nella variazione anche gli 800mila euro, in arrivo da Roma attraverso finanziamento Cipe, per l’investimento a favore dell’area della Basilica Nuova del Santuario di Oropa. Infine è previsto un contributo di 50mila euro a sostegno delle iniziative per la V Incoronazione della Madonna di Oropa. «Sulle variazioni sopra elencate – conclude Tosi -, colgo l’occasione per ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che ci ha supportato per l’acquisto degli arredi alla scuola Don Sturzo, vero fiore all’occhiello dei nostri istituti scolastici».
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