Biella, il centrosinistra protesta sulla Pietro Micca
La segnalazione per la scarsa comunicazione sullo spostamento del seggio e per la scuola presidiata dal centrodestra
«Il seggio della scuola Pietro Micca è chiuso da più di un anno ma la comunicazione della nuova sede elettorale è avvenuta solo con affissione all’albo pretorio e sui social, anziché con una lettera diretta agli interessati»: è questo il primo dettaglio che ha fatto storcere il naso alla coalizione di centrosinistra in corsa per il Comune di Biella, che ha deciso di prendere posizione a urne aperte.
Il secondo è la presenza di esponenti del centrodestra davanti all’edificio di via Arnulfo che non è più sede di seggio: «Hanno presidiato la scuola, indirizzando gli elettori non informati alla nuova sede di seggio e approfittando di questa situazione per parlare con le persone. Una campagna elettorale che si è svolta all’insegna del reciproco rispetto rischia di essere rovinata proprio nel giorno del voto». La richiesta della coalizione di centrosinistra è «di rispettare il silenzio elettorale e di lasciare agli addetti del Comune il compito di fornire indicazioni sul nuovo seggio».
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