Biella, in Comune presentato il progetto: “I colori della creatività”. Venerdì 16 dicembre al Teatro Sociale si terrà un defilè di moda sartoriale
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Biella è stata riconosciuta Città Creativa Unesco nel cluster “Crafts & Folk Arts” nel 2019, il riconoscimento piemontese più recente dopo Alba nel cluster “Gastronomy” nel 2017 e Torino nel cluster “Design” nel 2014.
Il presente Progetto è la prima azione che la Città di Biella propone in questo nuovo ruolo alla Regione Piemonte e quindi non solo tiene conto delle proprie eccellenze e peculiarità, ma avvia una fattiva collaborazione con le altre Città Creative Piemontesi e la Regione Piemonte.
Le attività proposte non solo tengono quindi in considerazione un apporto di ciascuna Città della Regione per il proprio ambito contenutistico, ma prevedono anche una ampia partecipazione di altre Città del cluster, nazionali e internazionali.
Il progetto presentato qui di seguito è proposto nell’ambito di una richiesta congiunta tra le Città di Alba, Biella e Torino, che mira a valorizzare le peculiarità e le eccellenze di ognuna attraverso una fattiva collaborazione tra le tre e la Regione Piemonte. Si ha infatti la volontà di collaborare e promuoversi congiuntamente per farsi riconoscere a livello nazionale dagli organi di governo e internazionale in ambito UNESCO, così da poter portare la voce delle Città Creative piemontesi ai massimi livelli. Le attività proposte hanno come filo conduttore il tema dell’internazionalizzazione, poiché prevedono la partecipazione e il coinvolgimento attivo non solo di Alba, Biella e Torino, ma anche di altre Città Creative UNESCO del mondo.
Concept
La creatività riconosciuta da Unesco nel Biellese è racchiusa nel fascino delle cartelle colori delle aziende tessili, nel profumo della lanolina che sprigiona nei reparti aziendali, nei bozzetti stilistici dei disegnatori, nei modelli sartoriali ed in generale nelle grandi e piccole aziende artigianali tessili.
Oggi la creatività si affianca alla sostenibilità, alle azioni richiamate dall’Agenda 2030 ed entra nelle collezioni di moda del pianeta. A Biella vogliamo far emergere proprio questa intima e semplice connessione tra moda, creatività e sostenibilità coinvolgendo i giovani in questo processo. Il tema della sostenibilità coinvolge anche le città di Alba e di Torino, all’interno della Regione Piemonte e con le quali ci si propone un confronto di prospettive e propositivo in modo sinergico.
La progettualità prevede anche il coinvolgimento, sempre sul tema dell’eccellenza del tessile, delle città di Como e di Paducah, anch’esse facenti parte del network Unesco.
Vi è una peculiare connessione tra la città statunitense di Paducah e Biella: la peculiarità artigianale americana è il “quilt” (trapunta) la cui arte creativa viene coltivata e mantenuta anche a Biella, attraverso l’Associazione Trame Biellesi.
Ulteriore link internazionale sarà costituito dalla presenza di una rappresentanza del Consolato della Namibia per un evento che metterà a confronto le pregiate lane biellesi e la lana “karakull”. Attualmente sono in corso i contatti tra gli imprenditori di Keetmanshoop e Unione industriale Biellesi , mediati dal Console per la Namibia. Scopo del progetto è convaliodare il miglior utilizzo delle fibre di lana, corte e dure alla lavorazione, per la produzione Namibiana. Attualmente si è già proposto l’uso di tale materia come coibentante termico nell’edilizia ma si vogliono attuare altri studi anche con L’associazione Tessile Salute di Biella.
Il progetto
La progettualità si svolgerà attraverso le seguenti azioni:
Ottobre 2022: Esposizione quilt a palazzo Oropa, presso la storica sede della sala del Consiglio Comunale, con la collaborazione Associazione Trame tessili Biellesi per divulgare al pubblico la straordinaria cultura del quilt.
Dicembre 2022: sfilata di moda dei marchi sartoriali biellesi (Confartigianato) presso uno dei teatri cittadini;
Dicembre 2022: contest on-line per la scelta del colore del Pantone 2022-2023. Giuria di giovani.
Nell'anno 2023: le attività acquisiranno una dimensione maggiormente internazionale, attraverso il contesto del Forum Internazionale Unesco che vedrà la serata di gala coincidere con la sfilata di moda. Contemporaneamente si svolgerà la serata conclusiva delle manifestazioni sportive internazionali inserite nel progetto “Terra della lana”: Sport, Benessere, Turismo e Moda nel ruolo di Comunità Europea dello Sport 2023, che vede il coinvolgimento di ben 32 comuni biellesi, con Biella capofila.
Altro tema internazionale è la cooperazione tra le Città di Biella e di Sanremo, nel comune ligure infatti è stata ripresa la tradizione del Festival della Moda maschile con ConfartigianatoImprese Nazionale, Confartigianato Moda Nazionale e Confartigianato Imprese Biella collaborerà, proprio grazie a questo progetto a creare il link tra l’esposizione di Sanremo e l’evento biellese.
Si ipotizza inoltre una speciale Giuria invitata a scegliere le migliori proposte progettuali che abbiano ad oggetto il rapporto colore/design: rappresentanti d’istituto scolastici biellesi + consulta giovani Biella Città Alpina + consiglieri comunali under 30 + Giovani Imprenditori U.I.B. + Giovani Imprenditori Confartigianato e con presenza di una delegazione giovanile della Città di Alba e della Città di Torino. Il voto popolare on line sarà realizzato grazie ai social media collegati alla serata e tutto il format sarà proposto gratuitamente alla cittadinanza.
«Dal momento che siamo stati riconosciuti nel cluster ‘Crafts & Folk Arts’ e ci è stato riconosciuto questo saper fare, chi meglio dei sarti può interpretare al meglio l’artigianalità, la manualità, coniugandoli con l’estro e la creatività che ci contraddistingue – spiega l’assessore Unesco Barbara Greggio -. Da un anno lavoro a fianco della Regione Piemonte e grazie al contributo arrivato dall’assessorato di Vittoria Poggio, abbiamo condiviso la nostra progettazione con Torino, che presenta il progetto ‘Arte della cura’, mentre Alba ha presentato l’’Enogastronomia’. Quale sarà il colore che rappresenta la sostenibilità? Stiamo formando la giuria, Under 30, che dovrà tenere in considerazione alcuni parametri, che sono quelli forniti dall’Unesco. Dal 30 giugno di quest’anno e fino al giugno 2023 saremo impegnati sul tema della sostenibilità: la mission della giuria sarà quello di scegliere il pantone che più identifica la sostenibilità e sarà mediato col voto popolare. Nei prossimi giorni apriremo un contest dove si potrà votare il colore. In definitiva credo si tratti di un grande progetto perché l’obiettivo delle reti delle Città Unesco è la collaborazione e lo scambio delle buone prassi perché la creatività non deve avere confini. Con questo progetto ho voluto sposare la tradizione e dare nuova visibilità alla sartoria, perché penso si tratti di un mestiere che non può scomparire e la riflessione che abbiamo fatto è proprio rivolta anche in questo senso per rilanciare verso i giovani mestieri che richiedono tempo e passione».
Il sindaco Claudio Corradino ha ringraziato l’assessore Greggio per il suo impegno, che spesso la porta ad essere «l’ambasciatrice del Comune di Biella in molte manifestazioni. Le iniziative che raggruppano le Città Alpine, un nostro focus che ci permette insieme all’Unesco, di proporre turismo a 360° affinchè il territorio possa ancora crescere nella proposta, coinvolgendo tutti i settori: moda, benessere, sport, in modo da rilanciare un turismo in grado di far girare l’economia di tutto il territorio».
Alla conferenza è intervenuto il direttore del Confartigianato biellese Massimo Foscale. «Siamo entrati in collaborazione con l’alta sartoria nazionale, sviluppando una serie di conoscenze e di collaborazioni che sono sicuro porteranno a ulteriori sviluppi del settore. Le sartorie interessate alla serata di venerdì 16 dicembre sono sette: Nicolas Andreas Taralis da Parigi; Franco Ferraro di Serravalle Sesia; Michele Umberto Perrera di Novara; Franco Puppato di Venezia; Angela maltese di Pray; Samanta Vilippi Atelier di Cossato e infine Lino Spina, opificio della Moda».
La serata “I colori della Creatività – Defilè di moda sartoriale” è in programma venerdì 16 dicembre alle 21 al teatro Sociale Villani (ingresso libero). All’evento parteciperà la Dj Giulia Alberti, che curerà tutta la colonna sonora e la parte musicale della serata, mentre il presentatore sarà Cristiano Gatti.
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