Biella, il consiglio comunale approva la delibera di riequilibrio del bilancio 2021
L’assessore Tosi: «Conti dell’ente in ordine, con aiuti concreti a famiglie e aziende»
Il consiglio comunale riunito ieri era chiamato, tra i punti all’ordine del giorno, ad adottare la delibera avente il compito di controllare l’andamento del bilancio dell’ente. Si tratta di una richiesta che il legislatore fa ad ogni ente locale almeno una volta l’anno.
La delibera presentata ha avuto il compito di riequilibrare il bilancio 2021 oltre a quanto di seguito riepilogato: l’applicazione al bilancio della leva contributiva per le aziende volta a ridurre il peso della tariffa rifiuti pari a 1,6 milioni di euro finanziata in parte con i contributi statali nuovi (630 mila euro) ed in parte con l’avanzo di amministrazione dell’ente (970 mila euro); trasferimenti alle famiglie per buoni alimentari, affitti ed utenze. Questa leva contribu-tiva ha il grande compito di aiutare quelle famiglie che hanno forti necessità.
«Tale delibera chiede di fermarsi per capire come è andata, come va, e come potrebbe andare – spiega l’assessore al Bilancio Silvio Tosi -. La variazione approvata ha assolto al compito di garantire a famiglie e imprese la giusta contribuzione per calmierare almeno in parte i forti disagi che oggi stanno vivendo. L’esistenza dell’equilibrio sostanziale del Co-mune di Biella è frutto di una attenta gestione della spesa comunale in un momento epocale che ha chiamato il nostro territorio a far fronte a notevoli problematiche sanitarie, lavorative e non per ultimo sociali».
«Per quanto riguarda le altre argomentazioni presentate in delibera non si può che notare il permanere, anche prospettico, di un saldo di conto corrente positivo – prosegue l’assessore al Bilancio -. Il risultato è stato ottenuto dopo lunghi anni di lavoro che hanno recuperato forti esposizioni passate che hanno gravato sul bilancio dell’ente. Il risultato si è ottenuto grazie al duro lavoro dell’assessorato sorretto pienamente dal sindaco e dalla giunta, poiché consapevoli che l’ente necessitava, e tuttora necessita, una revisione concreta della spesa al fine di migliorarne l’efficienza».
«Su questa realtà occorre lavorare, rivedere la spesa poiché l’entrata è per trend storico in continua diminuzione, nel rispetto del permanere dei servizi. Essere oggi assessore alle finanze del Comune di Biella è un grande onore, poter collaborare con l’apparato burocratico dell’ente è continuo motivo di crescita professionale e maggiore consapevolezza politica. Di questo ringrazio la classe dirigente del Comune e tutti i loro collaboratori».
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