Biella, nasce un tavolo di confronto tra amministrazione e associazioni dei genitori
Durante l’incontro proposta l’istituzione di un bando per i contributi
Un tavolo di confronto e coordinamento tra l’amministrazione comunale di Biella e le associazioni dei genitori che svolgono attività a favore delle scuole cittadine primarie e secondarie. E’ quanto è stato organizzato negli scorsi giorni dall’assessore all’Istruzione Gabriella Bessone, con l’obiettivo di lavorare uniti per realizzare quel modello di “scuola inclusiva per tutti gli alunni” di cui si parla sempre più diffusamente. Durante l’incontro l’assessore ha voluto ringraziare di persona le associazioni per le attività svolte e ha ricordato la valenza educativa e formativa delle risorse informali del territorio: «Grazie all’autonomia – dice l’assessore Bessone -, la scuola oggi può perseguire con forza l’obiettivo di costruire alleanze con le famiglie e con il territorio che non si limitano più a rapporti temporanei, ma che fanno parte di un progetto chiaro, trasparente e condiviso».
In questo processo l’amministrazione vuole porsi come parte attiva, l’assessore Bessone ha spiegato al tavolo che è intenzione proseguire nel riconoscimento di un contributo a sostegno delle attività extrascolastiche di socializzazione che da anni le associazioni svolgono presso le scuole cittadine, offrendo a tutte la possibilità di accedere a un bando che regoli tempi, criteri e modalità di erogazione di un budget, che pur limitato, a causa delle ridotte disponibilità di bilancio, vuole essere un segnale di attenzione da parte della giunta per l’impegno partecipativo e attivo dei genitori. «Questa esperienza - aggiunge l’assessore Bessone -, è anche il segno della vivacità degli istituti scolastici cittadini e della notevole dinamicità ed efficienza del personale docente e dei dirigenti scolastici biellesi che hanno saputo scoprire e coinvolgere le associazioni, in una collaborazione continua a trasversale».
Le associazioni che hanno partecipato all’incontro sono Gulp-Piazzo, Vivo Valle Oropa, Associazione genitori Vandorno, Associazione genitori Pavignano, Associazione genitori San Paolo, Associazione genitori Chiavazza: hanno presentato il programma delle loro attività, evidenziando le caratteristiche di ciascun contesto in cui operano, le differenze, i nodi critici e i punti di forza di ogni singola realtà. Le attività spaziano dai corsi extrascolastici (soprattutto di lingua straniera) ai laboratori creativi. Molte associazioni organizzano anche rappresentazioni teatrali, danza, spettacoli vari e attività sportive.
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