Biella, panchine rosse contro la violenza. Di Gigi Piana la prima ai giardini Zumaglini
È stata installata ai Giardini Zumagliuni di Biella la prima delle sei panchine rosse contro la violenza, previste dal progetto promosso dalla Città di Biella, dalle associazioni ”Women@Work Italia”, “Vocididonne” e “Non sei sola”, dalla Casa Circondariale di Biella e dal Liceo Artistico di Biella. La prima panchina, presentata lo scorso novembre, è intitolata “Respect” ed è stata realizzata da Gigi Piana.
L’artista ha sviluppato il suo lavoro, partendo dalla domanda: “Cosa vuole dire fare arte contemporanea oggi?”. «Non è un’opera da esporre a una mostra ma un'istallazione che non andrà a far parte urbano» osserva Piana. « La mia idea era quella di rendere riconciliabili due elementi che normalmente creano divisione, l'essere uomo e donna, rappresentati in questo lavoro emblematicamente dal rosso e dal blu. L’ho realizzata con la collaborazione della mia assistente Luisella Campesan e del falegname Davide Cominetto».
L’assessore ai servizi sociali Francesca Salivotti, presente alla presentazione con la collega di giunta Valeria Varnero, ha dichiarato: «Sono molto contenta di questo progetto e di come si sta sviluppando. La panchina rossa di Gigi Piana, sui social network, ha creato grande clamore, grandi discussioni, è questo per noi è stato un successo perché era proprio fra gli obiettivi di questa iniziativa: mantenere alta l’attenzione sul tema. I ragazzi del Liceo Artistico di Biella stanno già lavorando sui bozzetti per le realizzazioni in opere. Nel corso del 2018 sicuramente il progetto si amplierà con la collaborazione di altri protagonisti cittadini e in più punti della città ci saranno queste panchine che oltre ad essere belle e accoglienti avranno anche il compito di tenere sempre alta l’attenzione al tema e nel contempo fornire utili informazioni a chi è in stato di necessità».
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