Biella, pulizia strade: da novembre, in via sperimentale, il nuovo servizio di spazzamento
Prima strada interessata via Torino, a ruota le vie Repubblica, Delleani e Tripoli
Migliorare la pulizia delle strade della città. E’ con questo intento che la giunta comunale di Biella, durante la seduta riunita ieri, ha approvato una delibera per avviare un nuovo servizio in via sperimentale per lo spazzamento stradale. L’iniziativa è stata proposta dall’assessore ai Lavori pubblici e all’Ambiente Davide Zappalà.
L’avvio sperimentale, previsto per la metà di novembre, coinvolgerà inizialmente la via Torino. Ed è già prevista la successiva estensione anche in via Repubblica, via Delleani e via Tripoli. Se il servizio porterà ai risultati prefissati allora sarà valutato di allargare il progetto in un’ampia area del capoluogo.
Il servizio, affidato in gestione alla società Seab, prevede una nuova modalità. Lo spazzamento meccanizzato sarà affiancato da operatori a terra, in una fascia oraria dalle 6 alle 8 del mattino, e saranno introdotti i divieti di sosta per una pulizia approfondita anche dei parcheggi e dei passaggi pedonali.
La giunta ha perciò anche dato mandato agli uffici comunali competenti di procedere con l’opportuna organizzazione tecnica e logistica del servizio e con l’acquisto dell’opportuna segnaletica stradale per lo svolgimento dei lavori.
Spiega l’assessore ai Lavori pubblici e all’Ambiente Davide Zappalà: «Per il momento iniziamo, in via sperimentale, con alcune vie. Ma confidiamo di allargare il progetto. Quando ci fu con la passata amministrazione l’introduzione della Tarip, il Comune di Biella per contenere i maggiori costi di raccolta aveva ridotto negli accordi con Seab la frequenza degli spazzamenti, portando Biella a un degrado che non merita. Ed è necessario invertire la rotta. Per rendere più efficiente ed efficace il servizio si procederà con l’inibizione del parcheggio dei veicoli in determinate vie, naturalmente in giorni e orari prestabiliti e comunicati con una nuova segnaletica dedicata. Il servizio sarà per il Comune senza aggravi di spesa, perché la società Seab già possiede delle spazzatrici al momento sottoutilizzate. Sebbene vi siano più operatori impiegati, l’incremento di efficienza sarà tale da non comportare aumenti di costi».
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