Borriana, in chiesa torna “Il Gelindo”

A Borriana, sabato 6 gennaio, giorno dell’Epifania, alle 16, nella chiesa parrocchiale di San Sulpizio, avrà luogo la rappresentazione de “Il Gelindo” testo di teatro popolare in lingua piemontese sulla “Notte di Natale”.

Si tratta di tre atti estratti dal testo originale a cura di Ermilena Rossetti, con la traduzione in dialetto locale a cura di Maria Pia Coda Forno e la regia di Cinzia Rossetti. L’ingresso alla rappresentazione è a offerta libera e tutto il ricavato sarà devoluto per proseguire il recupero e restauro della chiesetta di San Bernardo.

Promotrice del suo recupero e organizzatrice della rappresentazione teatrale è l’associazione “Ël chinchè” il cui nome sta a indicare l’antico lumino a olio, che è nata nel 2014 con la finalità di tutelare il patrimonio storico e artistico locale. Il progetto di restauro è sorto con l’obiettivo di far diventare la chiesetta ed ex oratorio sede di una mostra permanente di arredi e attrezzature della civiltà contadina rurale locale, di materiale e di documenti che riguardano la storia di Borriana e degli altri paesi limitrofi della bassa Valle Elvo.

Il Gelindo è una sacra rappresentazione popolare molto conosciuta in Piemonte, di autore anonimo che risale al XII secolo.