Candelo, Veronese chiede chiarimenti sulla società I Borghi

È polemica a Candelo per la società in house “I Borghi srl”, oggetto di una recente interpellanza di Elettra Veronese e Ivano Scomparin, consiglieri di minoranza. «Questa amministrazione ha adottato una condotta sperequativa nei confronti delle società partecipate: per la “Baraggia srl” ha affermato l’obbligatorietà della cessione delle quote, mentre per “I Borghi” non è stato previsto alcun intervento.  Chiediamo le ragioni che spiegano questa decisione e quali iniziative l’amministrazione intende adottare. Inoltre c’è una situazione che riguarda l’amministratore unico della società: dal 2016 ha cessato di percepire compensi ed è stato riconfermato in carica per un anno. Il fatto che l’amministratore sia ancora in carica appare “contra legem”, non potendosi rinnovare l’incarico dopo che questi lo aveva ricoperto già per un anno. Chiediamo perciò di sapere i presupposti normativi in base ai quali è stato riconfermato l’amministratore unico attualmente in carica e che siano noti i rendiconti dei rimborsi spese e ogni altra indennità riconosciuta dall’anno 2016. Vorremmo sapere le azioni che questa amministrazione intende porre in essere per regolarizzare la situazione riguardante “I Borghi” e il suo amministratore unico».

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