Potrebbero durare fino al 28 ottobre i lavori di rifacimento delle tubature di acquedotto e gas in via Marco Pozzo a Candelo. È quanto è stato ipotizzato durante la riunione di giovedì sera tra il sindaco Mariella Biollino e i responsabili dell’impresa che realizza i lavori.
Spiega il sindaco: «I lavori proseguono a pieno ritmo: le tubature nuove sono già state posate dopo che inaspettatamente è stato scoperto il cattivo stato dei tubi, obsoleti oltre ogni previsione. Il Cordar, gestore dell’acquedotto e l’impresa che eroga il gas hanno certificato che è sufficiente fermare gli scavi al punto attuale, cioè poco dopo la birreria Babel, in quanto da quel punto in poi i tubi sono idonei. Da lunedì inizieranno i lavori per rifare la pavimentazione del marciapiede e della strada. Dall’incontro con i tecnici però» spiega Biollino «è emerso un rallentamento sulla tabella di marcia a causa di maggiori lavori nella sostituzione delle tubature obsolete. E purtroppo anche il maltempo della scorsa settimana ha influito. Tenendo anche conto che la strada, una volta cubettata, non potrà essere percorsa per circa una settimana, si ipotizza come termine massimo per la sua riapertura la data del 28 ottobre. Se farà bel tempo e i lavori finiranno prima, la strada verrà riaperta im anticipo rispetto al 28 ottobre».
Chi transita per Candelo quindi avrà ancora disagi. Commenta Biollino: «I lavori di rifacimento di acquedotto, gas e fognature non venivano fatti da circa 60 anni. Ci scusiamo per i disagi, ma la qualità della vita dei candelesi è al primo posto. L'acqua che beviamo deve essere sicura e se le tubature non lo sono, possono esserci problemi, lo stesso vale per gas e fognature».
L’articolo completo è su Il Biellese dell’11 settembre.
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