Cerrione, Anna Zerbola vice del sindaco Davide Chiarletti
Simone Givonetti è l’assessore. Interessante l’intervento del peruviano Andres Miguel Rodriguez
La sera di martedì 25 giugno, si è svolto l’insediamento del consiglio comunale di Cerrione con il neo eletto sindaco Davide Chiarletti. Dopo la convalida degli eletti alla carica di sindaco e il giuramento di Chiarletti, al consiglio comunale è stata comunicata la composizione della giunta: assessore e vicesindaco Anna Maria Zerbola con deleghe a socio-assistenziale, sanità, cultura, scuole, agricoltura, patrimonio e bilancio. L’altro assessore è Simone Givonetti con deleghe a partecipate, associazioni, enti, sport, protezione civile e manifestazioni. I consiglieri, a cui sono attribuite specifiche deleghe sono: Alessandra Rosso con delega al socio assistenziale e al servizio civile; Melissa Berna a cultura, scuole e cimitero di Cerrione; Tiziana Frigo a manifestazioni, sport, giovani; Valeria Cordera a sanità, commercio ed ecologia; Andrea Cappai a manutenzione aree verdi stradali e al cimitero di Vergnasco. Il consigliere di minoranza Elvio Biollino, a nome del suo gruppo, ha formulato gli auguri di buon lavoro al neo sindaco e ha rivolto un quesito sull’attribuzione delle deleghe ai consiglieri. Ha chiesto quale valore si debba tributare alle deleghe assegnate ai consiglieri, se si tratta di una delega formale e quale sia la natura di tali incarichi. Ha risposto il sindaco: «Più che di una delega formale, si tratta di una delega virtuale, anche perché, soprattutto per questioni di rilievo, il primo responsabile sono sempre io come sindaco. Occorre specificare che gli incarichi attribuiti hanno un valore operativo per coloro a cui sono stati assegnati. Per esempio, se un palo ha una lampadina che non funziona non c’è la necessità di rivolgersi subito al sindaco, ma si potrà andare a interpellare il consigliere che si occupa del monitoraggio di tali problemi nell’ambito del suo incarico».
Nel gruppo di minoranza composto da Elvio Biollino, Paolo Seitone e Andres Miguel Rodriguez, di origini peruviane, che ha fatto un intervento apprezzato per i valori contenuti. Il suo primo riferimento è stato per la famiglia che supporta chi è eletto a una carica amministrativa nei sacrifici che questa comporta. «Onore, orgoglio, impegno e responsabilità: sono le parole che racchiudono quanto profondamente è, dal giorno dell’esito delle elezioni, il mio essere cittadino italiano ed eletto nel Comune di Cerrione» ha detto Rodriguez. Rivolgendosi al sindaco ha aggiunto: «Da bambino mi sono state insegnate due regole base di buona educazione: quando entri in un posto nuovo chiedi permesso, quando vai via cerca di lasciarlo in condizioni migliori di come lo hai trovato». Regole che Rodriguez ha sempre cercato di applicare nella sua vita personale e lavorativa e che intende applicare anche nel suo incarico di consigliere; incarico che si aggiunge al suo essere uomo, marito, padre, nonno e professionista «in responsabile completezza«, avvertendo la vera essenza della comunità che gli offerto questa possibilità.
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