Cerruti, il Comune spiega la “road map”
Ieri sera l’assemblea molto partecipata con le famiglie. Un semaforo su via Carso garantirà la sicurezza degli attraversamenti. Per lo spazio esterno i giardini della vicina Collodi
Aula magna della scuola media Marconi gremita ieri sera per la riunione che ha visto partecipare il corpo docente con la dirigente Stefania Nuccio della scuola dell’infanzia Cerruti, l’amministrazione comunale con il sindaco Marzio Olivero e l’assessore Livia Caldesi, e i genitori dei 154 bambini iscritti alla scuola.
Dopo i saluti e le presentazioni della dirigente Nuccio, il sindaco Olivero ha ripercorso quanto accaduto con i sopralluoghi dei tecnici a fine luglio e la sentenza di “non agibilità” dell’edificio che ospita la materna «in un momento particolarmente difficile per l’amministrazione già impegnata in numerosi interventi di ristrutturazione nelle scuole biellesi».
Il sindaco ha ricordato che prima di prendere in considerazione la sede di Biverbanca di via Carso, dove al piano terreno aveva già trovato posto la De Amicis che utilizzerà gli spazi che erano stati destinati al centro vaccinale, erano state verificate altre possibilità. Ma tutte non si sono dimostrate convincenti. «La sede Biver negli spazi al primo piano al contrario ha dimostrato di poter, in tempi ragionevolmente brevi, essere capace di accogliere i bimbi della materna, rispettando le esigenze dei bimbi e dei docenti e le richieste di Asl e Vigili del Fuoco. Da una settimana sono iniziati i lavori di adeguamento, con interventi anche importanti come l’individuazione di accessi dedicati. Siamo certi di aver la soluzione migliore pindividuato ossibile, vista anche la tempistica assolutamente stringente. Voglio ringraziare il gruppo Banca di Asti per la disponibilità e le ditte che hanno compreso le nostre difficoltà e nonostante fosse agosto, hanno lavorato senza sosta». Al Comune la sistemazione delle due scuole alla Biver, comprensiva dei lavori e dei canoni di locazione, costerà circa 400mila euro.
Dei lavori effettuati ha parlato l’assessore Caldesi: «Per quanto riguarda gli spazi verdi, i bambini avranno a disposizione parte del giardino della scuola Collodi dove verranno posizionati giochi nuovi e rifatta la recinzione. Sugli ascensori sono in corso i lavori per fare le modifiche necessarie a dedicarne uno esclusivamente per la scuola. Noi abbiamo voluto lavorare per tenere unite le sette sezioni della scuola e credo che questo sia un risultato importante. Inoltre posso assicurare che consegneremo la scuola il 30 settembre, anche questo è un risultato. Abbiamo avuto l’assenso dalla Banca di Asti il 30 agosto, ce l’abbiamo messa davvero tutta per ovviare al problema. Nella nuova divisione degli spazi vi sono le sette sezioni, una grande area per il gioco, la mensa, i bagni grandi per insegnanti e quelli piccoli per i bimbi. Il trasporto non costituirà un problema perché l’amministrazione metterà a disposizione il pullminio dalla vecchia sede alla Biverbanca e per chi inizierà l’11 alla scuola del Villaggio ci sarà il trasporo che porterà i bimbi a scuola. Per regolare il traffico su via Carso ci sarà un semaforo che sarà installato apposta in modo che i bimbi in tutta sicurezza vengano accompagnati all’ingresso della scuola».
«Gli attraversamenti saranno gestiti dal semaforo a chiamata e per uscire ci sarà la collaborazione di persone adulte come i collaboratori scolastici, i nonni vigili o i genitori vigile che hanno già dato la loro disponibilità. Il tutto avverrà in estrema sicurezza» ha spiegato la dirigente Stefania Nuccio. «Voglio poi sciogliere i dubbi rispetto all’inizio delle lezioni. Chi ha la necessità ha compilato il modulo che abbiamo previsto. Dai moduli condivisi risultano una sessantina di famiglie che hanno necessità di iniziare subito l’11 settembre. I bimbi di 4 e 5 anni saranno ospitati alla scuola dell’Infanzia del Villaggio Sportivo. Saranno fatte due sezioni, mentre i più piccolini saranno ospitati alla scuola Don Sturzo. Anche la mensa inizierà sin da subito. I locali che ospiteranno i bambini saranno belli e funzionali e abbiamo in programma, prima dell’inizio delle lezioni nella sede Biver di organizzare una visita per chi lo vorrà».
Tra le richieste fatte dai genitori il servizio di pre scuola e dopo scuola, che saranno attivati non appena finita l’impostazione generale. «Ci attiveremo per farlo al più presto» ha concluso Nuccio.
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