Chiorino, nominato Cavaliere del Lavoro, dà 300mila euro ai dipendenti
Gregorio Chiorino, presidente e amministratore delegato di Chiorino S.p.A., è stato nominato Cavaliere del Lavoro 2023 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La soddisfazione è stata grande e, appena appresa la notizia, il nuovo Cavaliere ha voluto festeggiare coinvolgendo i circa 300 dipendenti della Chiorino Spa di Biella, erogando 1000 euro a ciascuno di loro. Una “una tantum” che vuole evidenziare il valore del lavoro prestato in azienda dalle persone che contribuiscono al successo dell’attività. La nomina a Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno, in occasione della Festa della Repubblica, a 25 imprenditori che abbiano contribuito in modo significativo con la loro attività d’impresa al progresso economico del Paese, ispirandosi a principi di etica, solidarietà e sostenibilità. La cerimonia ufficiale a Roma si svolgerà il prossimo autunno. Unico piemontese ad aver ottenuto quest’anno la prestigiosa onorificenza, Gregorio Chiorino, 78 anni, è dal 1982 presidente e ad di Chiorino S.p.A., azienda che ha condotto per oltre quarant’anni, trasformandola da conceria in moderno gruppo industriale. L’azienda era stata fondata nel 1906 da Lorenzo Chiorino ed era nata come conceria per cinghie in cuoio destinate all’industria tessile. Oggi il Gruppo Chiorino è leader nella produzione di nastri trasportatori per i settori alimentare, meccanico, packaging, aeroportuale e intralogistico. Opera con due stabilimenti a Biella, uno in U.S., 19 filiali estere e 38 centri di confezionamento distribuiti in tutto il mondo. Attraverso continui investimenti in innovazione di processo e di prodotto, Chiorino ha ampliato la propria gamma per fornire soluzioni ingegnerizzate e personalizzate che rispondano sempre più a criteri di sicurezza e sostenibilità, adatte alle molteplici esigenze di trasformazione industriale. Oggi le esportazioni rappresentano oltre l’80 per cento del fatturato che ha raggiunto 168 milioni di euro nel 2022 e, sotto la guida di Gregorio Chiorino, dal 1982 i dipendenti sono passati da 136 a 1030.
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