Cinque candidati e tredici liste per Biella

Cinque candidati sindaci e tredici liste collegate a Biella, con la piccola sorpresa di una seconda compagine a sostegno del centrista civico Andrea Foglio Bonda: è questo il bilancio alla fine delle sedici ore di apertura straordinaria dell’ufficio elettorale di palazzo Oropa, per la presentazione dei documenti in vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno. Toccherà alla commissione apposita validare firme, moduli e domande prima che siano ufficializzate le candidature e, con loro, gli elenchi degli aspiranti consiglieri comunali. Dovrebbero dunque correre per la poltrona di sindaco, in rigoroso ordine alfabetico, Marta Bruschi per il centrosinistra con il sostegno di Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra, Movimento 5 Stelle e lista civica Biella c’è, Daniele Dellamontà con il Partito Comunista, Andrea Foglio Bonda spalleggiato da Buongiorno Biella e la novità Costruiamo Biella, Marzio Olivero per il centrodestra con Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc e la lista che porta il nome di Dino Gentile e Roberto Ramella per Nova Bugella.

Gli ultimi a varcare la soglia dell’ufficio elettorale sono stati i rappresentanti del M5S, guidati dal capolista Giuseppe Paschetto. Ma è passato a portare un saluto a funzionari e impiegati anche il sindaco, ancora in carica per un mese, Claudio Corradino. Scherzando con lo staff al lavoro ha detto: «Adesso mi rimetto in lista. Cancelliamo un nome a caso e metto il mio». Non ricandidato al ruolo di primo cittadino, non rientrerà in gioco nemmeno come aspirante consigliere comunale.