Con la guerra in Ucraina aumenta anche il prezzo del pane. Fino al 30% in più. Ecco perchè

Continua l'amento dei prezzi di beni e servizi in Italia. E non si sottrae a questa che sembra ormai diventata una regola anche un bene comune come il pane. A gennaio era salito del 12,5% e ora con la guerra in Ucraina potrebbe arrivare a costare addirittura il 30% in più rispetto allo scorso anno. A lanciare l'allarme sul costo delle materie prime per la produzione è Federalimentari: i dati parlano di un aumento solo del grano già superiore al 30%. A far lievitare, verrebbe il caso di dire con ironia, il prezzo del pane contribuisce inoltre l'aumento dell'energia e degli altri costi essenziali per la produzione, oltre naturalmente alla materia prima. L'incremento deriva anche dalla sospensione delle spedizioni commerciali dai porti sul mar Nero dell'Ucraina che, insieme alla Russia, rappresenta quasi un terzo del commercio mondiale di grano (precisamente il 29%).