Cordoglio per la morte di Pier Renzo Ianno


È l'ospedale di Biella sulla sua pagina Facebook a ricordare Pier Renzo Ianno, volontario di lungo corso scomparso in questi giorni: «"Si dovrebbe pensare più a far bene, che a star bene: e così si finirebbe anche a star meglio" Alessandro Manzoni. Pier Renzo Ianno lo sapeva e lo ha testimoniato luminosamente tutti giorni per trent'anni, dal 1991 come volontario in ospedale dell' Abv Biella e ancor prima a titolo personale.
"Sorridente e sempre disponibile, aveva una parola carina per tutti: una persona fantastica!" così lo ricordano gli operatori dell'Asl Bi, che lo sentivano uno di loro, come anche per lui l'ospedale era la sua seconda famiglia. 88 anni vissuti fino all'ultimo con entusiasmo e spirito di servizio. Il suo volontariato si svolgeva prevalentemente nell'ambito del Dipartimento Chirurgico, in particolare nel reparto di Chirurgia e Urologia, ma in Asl lo conoscevano tutti. Solo questi mesi di pandemia da Covid-19 lo avevano tenuto lontano dall'attività, ma si teneva sempre in contatto, perché - ci raccontano - “soffriva di non poterci aiutare" e chiedeva sempre quando sarebbe potuto tornare. "In questi mesi di assenza ci siamo resi conto ancora di più di quanto facesse per noi" ci ha raccontato il coordinatore Francesco Ferranti. La Direzione Generale e la Direzione di Presidio esprimono le più sentite condoglianze alla moglie Maria, ai figli e alla sua famiglia. Renzo ci ha lasciati in ospedale. Proprio in ospedale però il suo esempio di generosità e vocazione al bene vivrà nel ricordo di tanti nostri operatori. Ed è un altro modo di vivere e di continuare a fare del bene. Grazie Renzo».

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