Cosa fare con i vaccini? Scuole nel caos a pochi giorni dall’apertura. I presidi si riuniranno per trovare una linea comune

Sono un migliaio i bambini e ragazzi biellesi sotto i 16 anni non ancora in regola con le vaccinazioni obbligatorie. A pochi giorni dall’inizio delle lezioni non si sa se i non vaccinati potranno entrare in classe. Due giorni fa il governo aveva cancellato l'emendamento Taverna che permetteva a tutti di entrare a nidi, materne e primarie grazie all’autocertificazione. Ieri, invece,  nel decreto Milleproroghe, attualmente all’esame della Camera, è stato presentato un nuovo emendamento che, in sostanza, attribuisce valore di legge alla circolare Miur-Ministero della Salute che prevede la possibilità di presentare la sola autocertificazione in merito all’obbligo vaccinale. La confusione non aiuta i presidi a fare una scelta: probabilmente si riuniranno per decidere una strada comune da seguire. L’emendamento di ieri prevede la possibilità di autocertificare l’avvenuta vaccinazione dei figli per l’anno scolastico 2018/19 e pone come  termine per presentare i documenti di cui si certifica l’esistenza entro il prossimo mese di marzo.