Cossato, Confesercenti contraria al supermercato nella "Valle degli orti"
Anche Confesercenti prende posizione sulla possibilità che a Cossato, nell’area tra le vie Trieste e Matteotti, venga costruito un supermercato. Scrivono i rappresentanti dell’associazione: «Confesercenti non può che esprimere la propria contrarietà. Non si tratta di un “no” per partito preso a difesa di negozi di vicinato. Confesercenti, a livello nazionale e locale, ha sempre sostenuto, fin dagli anni ‘80 e ‘90, che la crescita della grande distribuzione avrebbe fatto danni, che avrebbe fatto morire le città, con la chiusura dei negozi di vicinato, senza aumentare posti di lavoro. Non tutti la pensavano allo stesso modo. Il risultato è stato che in Italia si è liberalizzato il commercio e siamo arrivati al paradosso che le farmacie fanno i turni, ma i supermercati possono stare aperti 24 ore su 24. Cossato ha resistito fino a quando ha potuto e ancora oggi viene rimproverato di aver detto “no” all’insediamento dell’Esselunga e certo, con il senno di poi è stato uno sbaglio: l’Esselunga si è insediata a Quaregna e Cossato ha raccolto solo i danni al commercio tradizionale. Perciò un nuovo supermercato non serve. Adesso le città hanno bisogno di tornare a rivivere e solo se vive il commercio, vivono la città».
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