Il 3 ottobre 2013 a Lampedusa furono recuperati in mare i corpi senza vita di 368 migranti morti nel disastroso incendio divampato a circa 600 metri dalla riva. Era l’alba: un barcone con a bordo alcune centinaia di migranti eritrei prese fuoco perché alcuni di loro cercarono di chiedere aiuto incendiando una coperta. Quel gesto disperato fu fatale: degli uomini, donne, bambini stipati su quell’imbarcazione malridotta si salvarono solo 155 persone.
Nel settimo anniversario della più nota tragedia dell’immigrazione, il parroco don Mario Marchiori inaugura con una serata commemorativa la serie di incontri di “Una Chiesa a più voci” che da anni si tengono nella chiesa di Dan Defendente a Cossato.
L’appuntamento è fissato per sabato alle 21 ed è affidata a Mohamed Ba e Guido Tallone la conduzione della serata.
L’articolo completo è su Il Biellese del 2 ottobre.
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