Dal Comune un bonus per gli studenti più bravi
La giunta ha approvato una delibera con cui riconosce il diritto a un assegno di 200 euro per gli allievi delle scuole superiori
Il Comune di Masserano intende incentivare e sostenere il diritto allo studio degli studenti delle scuole superiori per permettere loro il raggiungimento dei livelli più alti degli studi, favorendo in tal modo la crescita del capitale umano, quale risorsa fondamentale per uno sviluppo economico duraturo e sostenibile del nostro territorio.
È per questo che ha istituito un fondo destinato all’erogazione di “assegni di studio” di 200 euro cadauno a favore degli studenti residenti nel Comune di Masserano, che frequentano le classi prima e seconda delle scuole superiori nel limite della disponibilità del bilancio.
Gli interventi sono volti a sostenere l’accesso e la frequenza delle scuole superiori e in particolare a cofinanziare le spese sostenute dalle famiglie per il trasporto.
La delibera, per l’anno scolastico 2024-2025, è stata approvata nei giorni scorsi dalla giunta comunale.
A questo passaggio si aggiunge la volontà dell’amministrazione comunale di impegnarsi, compatibilmente con le risorse economiche, a supportare la formazione degli studenti cofinanziando i progetti educativi inclusi nel P.O.F. 2024/2025 che favoriscono la conoscenza del proprio territorio e la sua tutela, la diffusione delle regole e dei principi della convivenza civile e del rispetto dell’ambiente.
Il piano del diritto allo studio anno scolastico rappresenta per l’amministrazione il documento fondamentale di programmazione annuale dei servizi e della distribuzione delle risorse, destinati al mondo della scuola nel rispetto delle normative nazionali e regionali vigenti per l’attivazione di una serie di servizi previsti per legge.
Tra gli interventi previsti ci sono il facilitare e agevolare la frequenza nella scuola dell’infanzia e dell’obbligo a tutti i minori in pari misura siano essi o meno in situazione di difficoltà sociale o di apprendimento, contenere l’inadempienza dell’obbligo scolastico, attivare interventi atti a favorire la sperimentazione didattica ed educativa e l’innovazione metodologica, fornire un adeguato supporto per l’orientamento scolastico, favorire la prosecuzione degli studi, garantire un’adeguata assistenza, favorire gli aspetti dell’organizzazione familiare connessi alla frequenza della scuola dell’infanzia e dell’obbligo, assicurare a tutti gli alunni, compresi quelli della scuola materna, il servizio di trasporto e assicurare a tutti gli studenti delle scuole dell’obbligo il servizio di refezione scolastica.
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