Disabilità e mondo del lavoro: la Regione
stanzia 78,8 milioni
La vicepresidente Elena Chiorino fa il punto sugli interventi che riguardano l’inclusione scolastica, l’inserimento e la formazione professionali
Sono trascorsi pochi giorni dal 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, e la vicepresidente della Regione Elena Chiorino, a cui sono affidate le deleghe di Istruzione, Lavoro e Formazione, fa il punto della situazione sugli stanziamenti a favore della disabilità.
Il mondo del lavoro
Dall’assessorato di Chiorino fanno sapere che negli ultimi anni il fondo regionale “Lavoro e disabilità” è stato significativamente potenziato, passando da uno stanziamento di 20 milioni di euro del triennio 2016-2018 agli attuali 78,8 milioni di euro. Queste risorse sono state destinate a sostenere progetti concreti per l’inserimento lavorativo, il supporto all’autonomia personale e l’accompagnamento individualizzato verso il mondo del lavoro.
Le misure più importanti attuate sono molteplici: si parla di buoni servizio per il lavoro per cui sono stati erogati 13 milioni di euro (i beneficiari sono 5.503, con 1.271 contratti stabili attivati), e di interventi per le imprese che hanno comportato una spesa regionale di 21,8 milioni di euro. Ammontano invece a 2,2 milioni di euro i fondi investiti per il progetto Percorsi#Possibile, percorsi trasversali per le competenze e l’orientamento, un progetto che coinvolge 70 scuole e avvierà 570 percorsi personalizzati, con l’obiettivo di favorire la partecipazione dei giovani alle esperienze di raccordo scuola-lavoro e alla vita sociale e collettiva.
L’inclusione scolastica
Da questo punto di vista la Regione ha investito 9,5 milioni di euro per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli studenti in condizione di disabilità, di cui 5 milioni sono finalizzati a garantire il trasporto degli alunni.
Ingente è anche l’investimento che riguarda le borse di studio: sono stati utilizzati 1,3 milioni di euro per assegnare 177 sostegni, mentre 180mila euro sono stati impiegati per un con tributo straordinario a studenti con una disabilità compresa tra il 46% e il 66%.
Il capitolo dell’inclusione dei ragazzi sordi, nell’ambito del progetto di bilinguismo italiano-lingua dei segni, è costato 1,3 milioni di euro dal 2020 a oggi.
La formazione professionale
Le risorse impiegate per il sostegno degli allievi con disabilita ammontano a circa 4,5 milioni di euro, mentre per quanto riguarda gli “Interventi per l’inclusione socio-lavorativa di soggetti vulnerabili” nel triennio 2021/2024 sono stati stanziati per la realizzazione di percorsi formativi rivolti alle persone con disabilità 5,4 milioni di euro all’anno.
L’assessore: «È un punto
di partenza»
«La disabilità non può e non deve essere un ostacolo per chi cerca il giusto posto nel mondo del lavoro. Come Regione Piemonte diamo pari opportunità di accesso ai percorsi occupazionali e la massima inclusione per raggiungere l’indipendenza che solo la dignità del lavoro può offrire» ha spiegato Elena Chiorino. «Abbiamo fatto passi significativi per sostenere le persone con disabilità, ma questi risultati sono un punto di partenza: continueremo a lavorare per abbattere le barriere che ancora ostacolano l’inclusione, con l’obiettivo di costruire una società che sappia davvero riconoscere la forza e il talento di ogni persona».
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