Due giorni di grande festa al borgo di Vermogno per l'edizione numero 26 di Vermogno e la Bessa, in programma domani e domenica: convegni, musica, giochi per bambini, filmati storici e stand gastronomici intratterranno i visitatori. L'evento è organizzato dall'associazione Vermogno Vive di Zubiena, con il patrocinio del comune.
Si inizierà domani alla "casa dell'arco", con la conferenza "de re rustica", agricoltura nel Piemonte romano: paesaggi, strutture e produzioni, relatori dottor Federico Barello e Angela Deodato. L'evento rientra nel programma di "la mela e i suoi derivati", un percorso di promozione territoriale attraverso un programma di iniziative che proseguiranno sabato 13 ottobre con "i derivati: tecniche di produzione", sabato 20 ottobre con "le attrezzature e le ricette tradizionali", sabato 27 ottobre con "come elaborare un business plan, bandi e opportunità in corso" e infine sabato 10 novembre con un'esercitazione pratica sulla potatura delle mele.
Tanti gli appuntamento che Vermogno e la Bessa propone per domenica. Alle 10 inizierà una visita guidata al parco, con partenza dalla casetta del parco (centro visita) per un interessante percorso a cura dell'ente parco.
Dalle 10 alle 18 artigiani e hobbisti in fiera, tradizionali bancarelle di artigiani, hobbisti, inventori da Piemonte e Valle d'Aosta. Presente l'associazione "Ca granda" di Cerone con una ricca esposizione di antichi mestieri.
Sempre dalle 10 alle 18 al museo dell'oro e della Bessa verrà illustrata la storia sulla ricerca dell'oro. Inoltre verrà posizionata in via Debernardi una postazione di ricerca dell'oro dall'omonina associazione biellese, con i volontari che insegneranno ai curiosi tutti i segreti dell'attività.
Nel corso della giornata all'interno di una cantina del Borgo verranno proiettati sei filmati sulla Serra e la Bessa realizzati da Maria Grazia Schiapparelli. Nel pomeriggio intrattenimento musicale di Paolino e Alessia di Donato.
Appuntamento con la cucina tradizionale alla locanda "Vermogno Vive": a partire dalle 12 ricette ai fiori d'acacia. Tra i piatti proposti il risotto ai fiori d'acacia, accompagnato da toma ed ercaluce. Ci saranno anche le richiestissime frittelle e non mancherà la tradizionale polenta e salsiccetta.
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