Domani la giornata nazionale in memoria delle vittime della strada

Domani, domenica 17 novembre, si celebrerà la "Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada", un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari, per contribuire al cambiamento delle abitudini negative degli automobilisti.
La sicurezza stradale è infatti uno dei maggiori problemi che i Paesi europei devono affrontare . Il quarto Programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020 quantifica un nuovo obiettivo indicando una riduzione ulteriore del 50% in 10 anni delle vittime di incidenti stradali.
Già da anni in Italia e stato intrapreso un complesso percorso per fronteggiare il fenomeno dell'incidentalità.

Nel 2018 si sono verificati in Italia 172.553 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 3.334 vittime e 242.919 feriti, oltre la meta rispetto ai 7.096 decessi registrati nel2001.

Tra i comportamenti errati più frequenti sono da segnalare la guida distratta, il mancato rispetto della precedenza e la velocita troppo elevata (nel complesso il 40,7% dei casi). Tra le violazioni al Codice della Strada più sanzionate risultano, infatti, l'eccesso di velocita , il mancato utilizzo di dispositivi di sicurezza e l'uso di telefono cellulare alla guida.
In queste occasioni la memoria va a tutte le vittime di incidenti, compresi gli appartenenti alle Forze di Polizia che sono sulla strada tutti i giorni per compiere il proprio dovere. Da sempre gli operatori della Polizia Stradale indossano una divisa, tessuta da impegno, sacrificio, abnegazione: i valori fondanti del loro operato che consentono loro di vivere con prossimità e grande sensibilità la missione, spesso eroica e dolorosa che sono chiamati a svolgere.

Per celebrare la "Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada" la Questura e la Sezione Polizia Stradale di Biella incontreranno i ragazzi del liceo “Q. Sella” martedì 19 alle ore 10.30.

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