Dopo 14 anni si sblocca il progetto della nuova rotonda per la Mongrando-Settimo Vittone

Ci sono voluti 14 anni, ma alla fine si è sbloccato il progetto per realizzare una rotonda a Mongrando, all’incrocio con la strada per Settimo Vittone (evidenziata dal cerchio rosso nella foto).

«Finalmente» spiega il presidente Emanuele Ramella Pralungo «abbiamo concluso con parere positivo la Conferenza dei servizi. Il ritardo era dovuto ad alcuni rilievi della Sovrintendenza alle Belle Arti, che aveva indicato quel punto come area di interesse archeologico. Abbiamo anche incaricato un archeologo per svolgere una ricognizione in loco. Alla fine, considerando che la costruzione di una rotonda prevede uno scavo in superficie, al massimo profondo dai 10 ai 30 centimetri, su un sedime stradale già esistente, è arrivato il via libera. I soldi li abbiamo già, 204mila euro che risultavano dai ribassi d’asta ottenuti con le opere della Valle dell’Oro a suo tempo finanziate dalla Regione. A inizio estate, dopo la gara per affidare i lavori e la redazione del progetto esecutivo, apriremo il cantiere, che speriamo di concludere entro 90 giorni, se le condizioni climatiche ce lo permetteranno».

Soddisfatto anche il sindaco di Mongrando Toni Filoni: «Nel 2014, quando avevo appena vinto le elezioni, ricevetti una lettera dalla Regione che mi chiedeva se volevamo ancora utilizzare quei fondi vincolati, che altrimenti sarebbero tornati a Torino. Risposi di si e subito con la Provincia avviammo l’iter, purtroppo rallentato dall’intervento della Sovrintendenza. Come Comune noi ci faremo carico, con 30mila euro, della realizzazione dell’illuminazione, che sarà a nostro carico anche per la successiva gestione e manutenzione».