È morta a Biella Anita Minoli, vedova Foddanu. Il ricordo di Su Nuraghe
È mancata ieri Anita Minoli, vedova del compianto Pietro Foddanu. A ricordarla il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella: «In vita, Anita ha lasciato dietro di sé l’impronta del suo carattere libero e anticonformista, che l’ha spinta a percorrere sentieri diversi e personali. Prima donna del Biellese a diplomarsi geometra guadagnandosi il rispetto e l’ammirazione dei compagni e degli insegnanti, ha poi proseguito frequentando l’Accademia Albertina. Spirito indomito capace di far breccia anche nel cuore di uno dei suoi docenti, che, in modo differentemente simile, stava cercando di affermare il proprio estro. Insegnante lei stessa, insieme all’architetto prof. Pietro Foddanu divenuto suo marito, Anita manifestò il desiderio di definire uno stile di vita proprio, scegliendo di abitare per lunghi anni in campagna, a Zubiena, mantenendo comunque un legame con l’attività intellettuale del territorio. Il bruciante desiderio di Pietro di trovare uno spazio dove esprimersi e l’incrollabile volontà di Anita di sentirsi libera e di farsi protagonista del proprio destino hanno dato vita ad una relazione che molto ha donato a questo territorio e che ha naturalmente spinto entrambi verso l’insegnamento, permettendo di instillare in generazioni di nostri concittadini il loro spirito libero ed innovativo. Legame profondo col Biellese e con le origini isolane del marito, Anita supportò il marito nel ruolo di amministratore del Circolo Culturale Sardo di Biella. Ruolo successivamente assunto dalla primogenita Valentina, docente e apprezzata musicista. Ora, Anita è tornata alla Casa del Padre, lasciando nel dolore i figli: Valentina; Gianmaria con Elena; Elena con Alessandro; i nipoti Silvia, Veronica, Claudia e Pietro; le sorelle Laura e Nini con le rispettive famiglie; le cognate Cisa e Bruna; nipoti, cugini e parenti tutti. I funerali avranno luogo a Biella, lunedì 7 novembre alle ore 10:00, partendo dalla Chiesa parrocchiale di San Paolo. La cara Anita verrà inumata nel cimitero urbano».
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