È morto Primo Anceschi, l’appuntato che si trovava con il vice questore Cusano nel giorno dell’assassinio delle Brigate Rosse
Si è spento ieri all’età di 96 anni a Biella Primo Anceschi.
Era l’appuntato che l’1 settembre del 1976 si trovava con il vice questore di Biella Francesco Cusano,ucciso dalle Brigate Rosse durante un controllo.
Cusano e Anceschi quel giorno fermarono per un controllo un’auto targata Milano, notando qualcosa di strano nei documenti del conducente. Cusano invitò l’uomo che era alla guida della vettura di scendere per ulteriori accertamenti. A quel punto il guidatore, poi identificato nel brigatista Lauro Azzolini, estrasse una pistola e sparò un colpo al petto al vice questore che sarebbe morto pochi minuti dopo sull’ambulanza che lo stava trasportando in ospedale. Anceschi riuscì a proteggersi e a rispondere al fuoco dei brigatisti che riuscirono a fuggire.
Conosciuto anche come Umberto, Primo Anceschi lascia la moglie Caterina e i figli Antonella e Maurizio. I funerali saranno celebrati nella chiesa di San Biagio a Biella lunedì 27 maggio alle 15,30.
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