È un po' biellese il telescopio della missione europea Hemera che fotograferà il sole. La storia

Un pezzo di biellese volerà nello spazio. Fra circa 100 giorni, il prossimo 15 agosto, giusto il giorno di Ferragosto, dal Canada verrà lanciato il telescopio spaziale della missione europea Hemera, progetto dell'INAF-Istituto Nazionale di AstroFisica, che andrà a fotografare il Sole a 35.000 metri di quota. L'appuntamento è speciale anche per l'Uba, l'unione biellese astrofili, che «è orgogliosa di annoverare tra i propri soci Franco Bellincioni, meccanico d'alta precisione, titolare dell'omonima officina meccanica di Sandigliano, che ha partecipato al progetto con la costruzione della montatura del telescopio (nella fotografia durante il collaudo eseguito a Tolosa). Anche il telescopio è stato realizzato in Italia, a Parabiago. Il cestello invece è di fabbricazione francese; e di fabbricazione tedesca è il pallone di 50 metri di diametro che porterà in quota il telescopio. Un progetto italo-europeo importante che mette in evidenza l'eccellenza biellese.

Su Il Biellese in edicola venerdì un approfondimento sulla notizia.