Ecosistema urbano: Biella entra nella top ten delle città più green d’Italia
Lo studio di Legambiente pubblicato ieri dal quotidiano Il Sole 24 Ore
La Città di Biella entra nella top ten dei capoluoghi di provincia più green d’Italia. A diffondere la classifica è l’edizione di ieri de Il Sole 24 Ore attraverso lo studio “Ecosistema Urbano” promosso da Legambiente. Il capoluogo laniero conquista il 9° posto nella graduatoria generale, primo tra le città piemontesi, e fa registrare una scalata di 10 posizioni rispetto al 2019. Lo studio di Legambiente incrocia 18 indicatori, chiudono sul podio al 1° posto Trento, 2° Mantova, 3° Pordenone. Nella top-ten della classifica generale ci sono nove città medio-piccole del Nord e una del Sud.
La Città di Biella registra un ottimo trend in tema ambientale, di qualità dell’aria e rifiuti, mentre resta un nodo spinoso quello della mobilità. In particolare Biella si conferma virtuosa in termini di raccolta differenziata, chiudendo all’11° posto con un dato dichiarato del 75,1% ancora in miglioramento negli ultimi mesi. Bene anche la voce “solare termico e fotovoltaico” dove il capoluogo laniero si piazza al 12° posto con 10,6 Kw medi per abitante. Biella è al 18° posto per “Isole pedonali” con 0,588 metri quadrati per abitante. Anche per produzione media di rifiuti urbani pro capite Biella è in una posizione confortante, al 23° posto con 460 chilogrammi prodotti da abitante in un anno. Altri due dati confortanti: 26° posto per dispersione della rete idrica (25%) e 27° alla qualità dell’aria nel Pm10 con un 20,1 di concentrazione media in Ug/Mc. Biella è al 28° posto per consumi idrici domestici con 126 litri di media per abitante al giorno. E’ al capitolo mobilità che il capoluogo laniero finisce nelle retrovie: in particolare Biella chiude al 94° posto per offerta del trasporto pubblico con appena 10,8 chilometri percorsi annualmente dal complesso delle vetture divise per abitanti, mentre alla voce “tasso di motorizzazione” Biella chiude all’89° posto con ben 71,7 automobili circolanti ogni 100 abitanti.
Soddisfatto per il risultato ottenuto il sindaco Claudio Corradino: «Il dato diffuso oggi da Il Sole 24 Ore ci spinge a dire che stiamo andando nella giusta direzione, sapevamo di avere una buona qualità dell’aria e di essere stati attenti in termini di ambiente, questi dati ci confortano. Non mi stupiscono e mi ritrovo invece nei dati, migliorabili, relativi alla mobilità in quanto il nostro è un territorio molto frammentato in frazioni, spesso si rende indispensabile l’utilizzo dell’automobile e purtroppo non c’è la cultura dell’utilizzo dei mezzi pubblici».
L’assessore all’Ambiente Davide Zappalà analizza i dati: «Rispetto al 2019, in un solo anno, abbiamo registrato un miglioramento di 10 posizioni. Ma sono convinto che possiamo crescere ancora. Posso fare un esempio concreto: abbiamo l’obiettivo di incrementare ancora la raccolta differenziata, con l’introduzione di una nuova modalità di raccolta nei condomini, stiamo lavorando con Cosrab per introdurre il sistema a calotte nei bidoni della spazzatura. E’ un investimento costoso, ma stiamo cercando un finanziamento o non è da escludere un autofinanziamento con la raccolta del residuo che potrebbe passare a quindicinale. La giunta Corradino è attenta alla qualità dell’ambiente perché deve essere un punto di forza per far diventare Biella una città accogliente e per captare quelle persone che vogliono fuggire dalle metropoli. Bisogna lavorare per avere un’aria pulita, per crescere nel trasporto pubblico e in particolare nei treni, per linee Internet più veloci e per servizi di eccellenza a livello di istruzione pubblica».
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