Francesco Giachino eliminato da Bake Off Italia

Finisce alla quarta puntata il cammino del ventenne biellese nella sfida dei pasticcieri amatoriali. La cronaca della serata

«L’eliminato di oggi è Francesco G., mi dispiace molto»: la voce di Ernst Knam, il giudice di Bake Off Italia che forse lo apprezzava di più, è stata quella che ha sancito l’eliminazione alla quarta puntata di Francesco Giachino dalla gara per il titolo di miglior pasticciere amatoriale d’Italia. È stata una serata storta per il giovane biellese, impreciso in tutte e tre le prove previste. Per lui finisce un sogno, ma non un percorso: «Credi in te stesso» gli ha detto ancora Knam, ricordando la ragione per cui aveva voluto mettersi alla prova nella trasmissione televisiva di Real Time, quella di mostrare ai suoi genitori che il suo posto era tra forni e impasti e non nella scuola di disegno di moda di Milano che aveva iniziato a frequentare. I tre giudici lo hanno spronato a continuare a studiare. Lo farà lontano dalle telecamere.

Nella prima prova la richiesta dei tre giudici era stata di riprodurre le merendine che ogni aspirante pasticciere amava mangiare da piccolo. Il giovane biellese ha evocato, con la pasta di zucchero, anche il gioco del tris e ha spiegato perché: «Con i miei compagni di scuola a ricreazione, e a volte anche durante la lezione, giocavamo a tris usando le merendine». Le sue cupole di cacao erano aromatizzate alla scorza d’arancia e ripiene di quella che lui ha definito “crema biellese”: cioccolato fondente al 60 per cento con le nocciole. Il giudice che l’ha apprezzata di più è stato, ancora una volta, Ernst Knam: il mago tedesco del cioccolato è stato conquistato dal sapore intenso di cacao, zittendo le piccole osservazioni degli altri due chef.

Ancora per una settimana la seconda prova è stata la più indigesta per Francesco Giachino: la “red velvet”, torta a forma di cuore con il rosso delle amarene e la morbidezza della crema al burro, gli ha creato più di un problema. «Mi fa arrabbiare perché sono cose che a casa, quando non sono sotto pressione, mi riescono benissimo» ha detto al microfono, prima di ascoltare la classifica di tappa che lo ha visto all’ultimo posto e quindi di nuovo a rischio. Nemmeno la terza prova, quella del possibile riscatto, lo ha però messo al riparo dall’eliminazione: la sua torta a forma di spiaggia aveva un grave difetto nel pan di spagna troppo bagnato. Inserito per la seconda settimana di fila nel terzetto dei peggiori, questa volta non è stato salvato a differenza della settimana passata. «Non mi emoziono mai» ha detto nella sua ultima mini-intervista, cercando di frenare le lacrime «ma questa volta...».

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