Gli incontri pubblici della lista di Coppola

L’ultima lista ad essere stata presentata rappresenta il Pd e altre forze progressiste: gli appuntamenti con i cittadini

L’ultima lista elettorale ad essere stata presentata a Candelo è quella che sostiene la candidatura di Carmen Coppola a sindaco del paese. “Noi per Candelo”, che ha il sostegno del Partito Democratico e di altre forze progressiste, si propone di voltare pagina rispetto agli ultimi cinque anni di opposizione come affermato dal referente del circolo candelese del Pd, Gianfranco Massarenti.

Carmen Coppola, 68 anni e residente a Candelo dal 2002, è stata medico chirurgo specializzato in psichiatria e ha lavorato come dirigente medico al centro di salute mentale di Cossato fino al 2007 e poi al SerD di Biella fino al dicembre 2023.

Terminato il suo impegno professionale, ha deciso di accettare la proposta venuta dal gruppo: «La nostra è una lista civica composta da persone molto impegnate e interessate alla vita di Candelo – spiega – che conoscono la realtà del nostro territorio e le sue problematiche».

Tanti i punti importanti del programma che verrà presentato alla popolazione domani, 25 maggio, e domenica 26 tra il mercato e in via Libertà e l’1 e il 2 giugno di fronte al supermercato Conad.

Lista e programma saranno presentati anche il 27 maggio alle 20.30 nella Sala Affreschi al centro culturale Le Rosminiane in via Matteotti 48.

A proposito di programma ecco i tre punti principali: «Vogliamo migliorare il dialogo tra amministrazione comunale e cittadini – afferma Coppola – con un’azione di trasparenza e ascolto rivolta all’accoglienza delle persone e alla semplificazione delle procedure anche attraverso una forte espansione dei servizi digitali. Vista la mia esperienza pregressa c’è poi l’ambito della salute su cui intendiamo lavorare. Dal potenziamento dei servizi di prossimità e dei servizi per gli anziani al miglioramento della collaborazione con i servizi specialistici dell’Asl fino all’incremento della gestione dell’aiuto alimentare e dell’inclusione grazie a percorsi di reintegrazione sociale. Puntiamo alla restituzione ai cittadini dell’asilo nido Manione con una convenzione oppure una nuova destinazione d’uso».

Quindi il tema della viabilità: «Puntiamo al rilancio della tangenziale esterna e ad un nuovo piano urbanistico che risolva il problema del traffico nel centro di Candelo. Quindi la messa in sicurezza delle vie più trafficate per tutelare i pedoni e, ovviamente, la sistemazione delle aree verdi. Per i parcheggi occorre prevedere navette da e per i parcheggi esistenti. Nel complesso, però, siamo contro una nuova cementificazione».

Infine sul futuro di Candelo: «Vorrei un paese che attirasse i giovani e che apra un dialogo costante con i cittadini».

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